Gilardino, Cassano, Rossi e gli altri: tutti gli svincolati di lusso

Avete sentito il gong? Sì o no, a Milano è risuonato. Quello che ha sancito, alle 23 di ieri, la fine della sessione di mercato estiva. Due mesi di tempo per acquistare, vendere, prestare giocatori; due mesi per presentarsi, a nastri di partenza in realtà già tagliati, pronti per la nuova stagione. Due mesi che però non bastano a tutti: di affari saltati sono piene le cronache del mercato. E allora? Si può tornare in corsa, completare la propria rosa. Con gli svincolati: rimasti insoddisfatti anche loro, i calciatori senza contratto sono pronti a trovare una nuova sistemazione nel campionato di Serie A. Tante le soluzioni possibili. La più intrigante? Forse Giuseppe Rossi: senza contratto dal 1 luglio, ha accusato nel tempo diversi problemi fisici che ne hanno limitato le qualità, ma il talento è davvero indiscutibile. A 30 anni, potrebbe ancora dire la sua. E poi? Per restare in Italia, Juanito Gomez era una delle certezze del Verona, fino alla risoluzione di inizio agosto. Ora, potrebbe essere una grande occasione low cost. Come del resto, Paolo De Ceglie: l’avventura alla Juventus è finita male, ma il laterale valdostano ha esperienza da vendere. La stessa esperienza che possono portare in dote giocatori come Bosko Jankovic e Sulley Muntari. O, fresco di risoluzione col Palermo, un certo Alessandro Diamanti. E poi, per chiudere in bellezza, due ragazzi dell’82, con storie diverse: Alberto Gilardino e Antonio Cassano. Il primo ha voglia di rimettersi in gioco, lo ha detto anche a TMW poche ore fa. Il secondo aveva fissato il primo settembre come data ultima: saprà frenare la sua voglia di far innamorare con un pallone? Dal calcio italiano a quello estero, anche Mathieu Flamini cerca squadra: si è proposto nel Bel Paese, ha estimatori in giro per l’Europa, potrebbe tornare in corsa a breve. Ma in Inghilterra, o meglio in Galles, si chiedono come sia possibile che un giocatore come Joe Ledley, 73 presenze in Nazionale, sia rimasto senza contratto. Più facile capire perché la stessa sorte sia capitata a Marouane Chamakh, che non trova la via della rete da tre anni in pratica. E chissà che qualcuno non voglia concedere un’occasione al sempiterno Shay Given. Mostro sacro, come il peruviano Claudio Pizarro: siamo tranquilli, a un certo punto lo tessererà il Bayern Monaco come è (quasi) sempre accaduto. Occhio anche a Kolò Toure, 36 anni di grande esperienza. Parla la stessa lingua del francese Benoit Tremoulinas: lo seguivano le grandi d’Europa, ora cerca squadra. Jean-Daniel Akpa Akpro, invece, era nel mirino della Fiorentina fino a qualche tempo fa. Ora, cerca una nuova destinazione. E ha tempo, almeno in Italia, fino al 31 marzo per trovarla.