Giovanni Cataleta racconta: il messaggio di Rossetti a Berlusconi
Giovanni Cataleta raccontar
Era il 17 ottobre 1993, terzo campionato in serie A della gestione Zeman. Nel dopo partita Foggia-Milan la sala conferenze dello stadio “Zaccheria” era stracolma. Gran folla anche nei corridoi che portavano agli spogliatoi e alla sala stampa. Oltre ai tanti giornalisti, fotografi ed operatori tv, c’erano, come sempre a Foggia, estranei, curiosi, tifosi, amici degli amici, con bambini al seguito a caccia di autografi. Fra gli altri era in attesa anche Stefano Bucci, noto artista foggiano divenuto famoso per le numerose e riuscite imitazioni di personaggi del mondo pallonaro, in primis quella di Zeman. Per ingannare l’attesa Bucci intrattenne i numerosi giornalisti milanesi con le sue esilaranti imitazioni. Propose anche ad alcuni esponenti di Mediaset un personaggio che a Foggia riscuoteva gran successo, il dottor Saputo, che altri non era che il compianto giornalista foggiano Osvaldo Fasano. A conferma della veridicità dell’imitazione, Bucci chiamò in causa il vero Fasano che era lì a due passi: risate e sana allegria.
In quella bolgia vociante ed impaziente, fra i giornalisti assiepati nel corridoio c’era anche Carlo Pellegatti,..
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