Giudice sportivo: Foggia, nessun provvedimento

Giudice sportivo: Foggia, nessun provvedimento

Il Giudice Sportivo della Lega B, avv. Emilio Battaglia, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Carlo Moretti, nel corso della riunione del 9 ottobre 2018, ha assunto le decisioni in merito alla 7a giornata del campionato di Serie B qui di seguito riportate:

Ammenda di € 3.000,00 : alla Soc. LIVORNO per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco quattro petardi; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.

CALCIATORI

CALCIATORI ESPULSI

SQUALIFICA PER QUATTRO GIORNATE EFFETTIVE DI GARA ED AMMENDA DI € 3.000,00

SCHIAVI Raffaele (Salernitana): per essersi, al termine della gara, sul terreno di giuoco, rivolto all’Arbitro con atteggiamento minaccioso indirizzandogli epiteti insultanti e appoggiandogli una mano sul petto, che lo faceva arretrare di due passi; sanzione aggravata anche perché capitano della squadra.

SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA

MENDES Murilo Otavio (Livorno): per condotta gravemente antisportiva, avendo, al 47° del secondo tempo, in reazione ad un fallo, colpito un calciatore avversario con una manata al volto.

SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA

ANDELKOVIC Sinisa (Venezia): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.

ALLENATORI

SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMENDA DI € 5.000,00

COLANTUONO Stefano (Salernitana): per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti del Direttore di gara al quale rivolgeva espressioni irriguardose, reiterando tale atteggiamento mentre abbandonavano il terreno di giuoco.

AMMENDA DI € 5.000,00

LUCARELLI Cristiano (Livorno): per avere, al 25° del primo tempo, entrando sul terreno di giuoco, contestato platealmente una decisione arbitrale e ritardato, all’atto del consequenziale allontanamento, l’uscita dallo stesso per circa un minuto; successivamente, al termine della gara, negli spogliatoi, rivolgeva all’Arbitro un’espressione irrispettosa.

Categoria: Giudice sportivo