Quella che andrà in scena domenica al “Via del Mare” è la classica partita che vale una stagione intera. Un match delicato, un dentro o fuori, che il Foggia affronterà senza la sua formazione tipo.
Ma arrivati a questo punto della stagione non ci sono più scuse, i tre punti sono l’unica cosa che conta per Mister De Zerbi che comunque può far affidamento su una panchina che molte volte ha fornito alla squadra la giusta energia e determinazione per arrivare alla vittoria.
In Salento non saranno disponibili Gigliotti e Sarno, squalificati entrambi dal giudice sportivo. Spazio dunque a uno tra D’Angelo e Loiacono, che addirittura potrebbero giocare entrambi titolari qualora nemmeno Potenza, uscito acciaccato contro la Casertana, riuscisse ad assorbire il fastidio all’adduttore. Il centrocampo dovrebbe essere confermato con Agnelli a rompere sul nascere le pericolose trame degli ospiti, Quinto in cabina di regia e Minotti pronto a supportare l’attacco “spuntato” che sarà sicuramente orfano di Sarno e molto probabilmente del capocannoniere della squadra Pietro Iemmello. Pronto quindi Cavallaro a riprendersi una maglia da titolare con Maza unico sicuro di un posto nel tridente che potrebbe essere completato da Leonetti o eventualmente da Barraco che dopo il goal all’esordio contro l’Aversa Normanna non ha più avuto tantissimo spazio.
Intanto in città cresce l’attesa per l’attesissimo derby. Da moltissimo tempo la squadra non disputa un match così importante e la società ha messo a disposizione dei tifosi dei pullman gratuiti per la trasferta. Chiunque in possesso della tessera del tifoso può essere accompagnato da una persona che non la possiede, quindi il numero dei supporter rossoneri potrebbe raddoppiarsi.
Il Lecce è l’unico grande scoglio sul cammino del Foggia, e dopo Casertana e Matera i tifosi sognano un’altra grande impresa. In caso di successo, il calendario potrebbe dare una mano ai rossoneri, ma va bene così. Comunque vada è stata una grande stagione per la truppa rossonera, che ricordiamo è partita con l’obbiettivo salvezza.
Domenico Perna www.colpoditaccoweb.it
