I Top & Flop di Avellino – Foggia

I Top & Flop di Avellino – Foggia

Se siete riusciti ad assistere a tutti i 90’ di questo Avellino – Foggia, è molto difficile parlare in concreto di Top & Flop.

Oggi il Foggia sembrava davvero non essere sceso in campo. Ad un certo punto sembravano riemergere i fantasmi delle 4 sconfitte consecutive di questo inizio di cammino da allenatore per Marco Marchionni.
Con non poche difficoltà, cerchiamo di individuare i migliori e i peggiori di questo turno infrasettimanale.

TOP

Giuseppe Fella: se fosse entrata quella palla nel primo tempo, per l’ex attaccante del Monopoli sarebbe stata la partita perfetta. Lesto nel ribadire in rete il passaggio vincente di Carriero, dopo una respinta corta della retroguardia rossonera. Bravo nel vincere il duello con Di Jenno in area rossonera per il 3 – 0 a pochi minuti dall’inizio del 2° tempo. Una partita perfetta insomma. O quasi…

Ninni Corda: nella breve intervista rilasciata nell’intervallo della gara su RaiSport, l’ex tecnico ed ora DT rossonero, da una chiave di lettura particolare della gara del Foggia: “Siamo scesi con troppa presunzione”. Se avete seguito la partita in diretta, avete notato la mancanza di quel nervosismo di chi cerca di giocare concentrato al massimo, su un campo difficile come quello di Avellino. Ma da quanto visto invece, si è notata una certa apatia da parte dei satanelli nel provare a spingersi oltre la propria metà campo.

FLOP

Davide Di Stasio: è colpevole in parte sul risultato pesante con cui il Foggia esce sconfitto dal Partenio – Lombardi. Il peso della prima da titolare tra i professionisti si è fatto sentire. Il gol subito da Riccardo Maniero da un suo infortunio, aveva di fatto già chiuso i giochi per l’Avellino, che nel 2° tempo non ha dovuto faticare più di tanti per coprire le pochissime incursioni avversarie.

Marco Marchionni: un po’ di responsabilità in più questa volta per il mister rossonero. Nel secondo ci si aspettava un Foggia nettamente più arrembante, che aggredisse con più convinzione il possesso palla avversario. Invece i rossoneri hanno subito il 3 – 0 dopo appena 2’ dall’inizio della ripresa. Il resto poi, è storia.

Marco Gabriele Scopece