Paradossalmente in molti tifosi si aspettavano una gara dal copione molto simile a quello visto a Castellammare, con un Foggia costretto a subire l’onta dell’avversario.
Invece sono stati propri i rossoneri a mettere quasi KO il Catania, che da grande squadra però è riuscita a rimontare lo svantaggio e a portarsi 1 punto a casa.
Ma sapete come si dice: “Non c’è 2 senza 3”.
Il punto guadagnato dall’elefantino infatti non è altro che un preambolo al 3° confronto (il 2° in trasferta) tra i satanelli e i siciliani quest’anno, che tra 7 giorni dovranno stabilire chi potrà andarsi a giocare il 2° turno playoff.
Andiamo ora a vedere quindi i Top & Flop di quest’ultima giornata di campionato.
Top
Alessio Curcio: gol e assist per l’ex di turno, che eguaglia il suo record personale di gol raggiunto con la maglia dell’Arzachena. Tra 7 giorni però altra resa dei conti contro la sua ex squadra al Massimino, per cercare di continuare il sogno playoff ai tifosi rossoneri.
Filippo D’Andrea: si dimostrato una piacevole sorpresa l’ex Atletico Fiuggi, alla sua 1° stagione da professionista. Grazie all’assist di Curcio, raggiunto quota 6 gol in campionato, eguagliando un altro suo compagno, Michele Rocca.
Flop
Michele Rocca: riadattato mediano per far fronte alle assenze, anche questa volta il suo contributo in attacco è mancato. Se contro il Catania vorrà giocarsi a pieno le sue chance, mister Marchionni lo dovrà riproporre mezzala, così da permettergli di giocare più vicino alla porta.
Ibou Baldé: non una prestazione all’altezza per l’ex Sampdoria da subentrato, al posto di D’Andrea. Poca cattiveria in campo da parte sua, rispetto alla trasferta di domenica scorsa, con gli etnei che hanno saputo chiudere il Foggia nella loro metà campo.
Marco Gabriele Scopece
