Nell’anticipo al sabato di tutto il girone C, il Foggia non va oltre l’1 – 1 contro il Messina, ricominciando però a fare punti in trasferta.
Nonostante il dominio dimostrato sul campo dagli uomini di Zeman, la squadra di mister Raciti è riuscita a confermarsi dopo la trasferta del San Nicola, capitalizzando al meglio le poche occasioni da gol create.
Non sappiamo se questi 2 pareggi consecutivi sono un segnale di ripresa in vista del finale di stagione.
Ma se non ci sarà una svolta sotto porta, l’obiettivo playoff potrebbe essere a rischio.
Andiamo ora a vedere i Top & Flop di questo Messina – Foggia.
Top
Gianluca Turchetta: il flauto magico di Turchetta ha finalmente suonato per la 1° volta con la maglia rossonera. Forse l’esibizione non sarà stata delle più eleganti, ma fortunatamente è bastato al suo direttore d’orchestra (Zeman, ndr) per non deludere il pubblico pagante venuto ad assistere a questa esibizione in trasferta.
Michal Lewandowski: probabilmente questo nome Curcio se lo sognerà anche la notte. Se il Messina è riuscito ad ottenere un punto contro il Foggia è soprattutto merito suo: 2 interventi decisivi sui tentativi ravvicinati del numero 10 rossonero, che gli avranno lasciato l’amaro in bocca prima della sostituzione con Turchetta.
Flop
Girasole – Sciacca: per Sciacca era il ritorno alla titolarità, per tutti i 90’, dopo la pubalgia delle scorse settimane. Qualche responsabilità sul gol del Messina insieme al suo compagno Girasole, che costringono il Foggia ad andare negli spogliatoi sotto 1 – 0, dopo aver dominato nella 1° frazione.
Alessio Curcio: al momento è lui, insieme a Ferrante, a tirare avanti la carretta lì in attacco. Se non brillano loro, il Foggia fa una difficoltà enorme a trovare la porta. Oggi il portiere di casa gli ha negato per 2 volte la gioia del gol. Anche se oggi è mancato un pizzico di precisione in più per cercare la via della rete.
Marco Gabriele Scopece
