Il Foggia e il miracolo sportivo targato Corda-Marchionni
Nel campionato di Serie C più strano degli ultimi anni, nel quale la pandemia l’ha fatta da padrone, non consentendo alla gente di recarsi allo stadio per tifare la propria squadra, la stagione del Foggia è andata ben oltre le più rosee aspettative della vigilia.
Il direttore tecnico Ninni Corda con enormi difficoltà iniziali per la scelta dell’allenatore, punta su giovani di prospettiva tenuti dalla D, prestiti secchi e qualche over di esperienza.
Dopo le defezioni come fulmini a ciel sereno dei tecnici Capuano, mister che ha guidato il ritiro dei rossoneri, e Maiuri, un passaggio rapido con conferenza scarna più che stampa allo Zaccheria, si punta su un giovane allenatore, ex calciatore di Parma e Juventus, alla prima esperienza nei professionisti, Marco Marchionni.
Il campionato del Foggia non inizia nel migliore dei modi, tolta la vittoria all’esordio con il Potenza, i satanelli perdono le partite successive, mettendo in dubbio proprio la panchina del tecnico romano.
Poi improvvisamente, la squadra comincia a fare risultati frutto di sette vittorie in undici partite (di rilievo la vittoria nel derby controla corazzata Bari) e sul finale del girone di andata, si permette il lusso di sfiorare le prime posizioni della classifica mostrando anche prestazioni di buon livello.
Nel girone di ritorno però, l’andamento della squadra è altalenante, se da una parte l’obiettivo primario ossia la salvezza viene raggiunto con anticipo, pesano come un macigno le sconfitte con il vantaggio di un uomo nel derby d’Apulia di ritorno e contro la Paganese.
Nonostante le diverse batoste, anche il covid ci ha messo lo zampino, i rossoneri raggiungono in maniera insperata e sorprendente i playoff che affronteranno a maggio, facendo gridare al miracolo chi non credeva che con una squadra costruita in poche settimane, si potessero raggiungere tali mete.
Il Foggia di quest’anno, è stato la dimostrazione che pur non spendendo tanto si possono raggiungere traguardi di prestigio, e non tutto nei playoff è precluso, per cui ai tifosi è lecito almeno sognare visto che non costa nulla anche in questo caso.
Il destino ci dirà cosa accadrà negli spareggi, ma una cosa è certa, la stagione dei miracoli del Foggia è da incorniciare e merita l’encomio ed i ringraziamenti di tutti.
Rocco Soleti