Kragl, Puscas, Litteri: vince chi ha acquistato a gennaio

Il Foggia vola con i nuovi innesti, ad Empoli il cambio di mister ha fatto la differenza.
“Non abbiamo acquistato altri calciatori perchè in giro non abbiamo trovato nessuno che potesse fare al caso della Salernitana” ha detto la proprietà il giorno della chiusura del calciomercato per giustificare il mancato acquisto di quei 2-3 calciatori di spessore che, al contrario, servivano come il pane. Colantuono, dal canto suo, in conferenza stampa aveva rincarato la dose sostenendo a chiare lettere che “sarei un cretino se fossi soddisfatto del mercato, nemmeno Fabiani lo è. Ormai siamo questi e per me sono i giocatori più forti del mondo”, frase che ha spaccato la tifoseria, ma che ha ricordato tutto quello che Bollini disse in tempi non sospetti sottolineando la necessità di salvarsi senza fare voli pindarici. Oggi, guardando quanto accade sugli altri campi, per la Salernitana è una doppia beffa: Kragl, tanto per fare un esempio, ha segnato cinque reti a Foggia contribuendo alla conquista di quattro vittorie consecutive e risultando, per media voto, il centrocampista più forte del girone di ritorno. Del resto non c’è da sorprendersi, visto che Kragl aveva fatto benissimo anche in categoria superiore con la maglia del Frosinone. Perchè, dunque, un giocatore accetta un Foggia che, al momento della firma, era penultimo in classifica e non avrebbe dovuto dire di sì a Salerno? Quanto avrà proposto di ingaggio il ds rossonero? I rossoneri, che ora possono davvero puntare ai play off, hanno anche ridisegnato la difesa e hanno subito appena due reti nelle ultime quattro gare, mostrando una compattezza importante contrariamente a quanto accaduto nel girone d’andata.
Anche ad Empoli le cose stanno andando benissimo. Lì il cambio di guida tecnica ha inciso molto contrariamente a quanto accaduto a Salerno, con Andreazzoli che le ha vinte praticamente tutte. A segno oggi Maietta su assist di Rodriguez, con Brighi migliore in campo con un 7 in pagella: tutti e tre sono stati presi a gennaio da una società che ha investito pur essendo terza e non godendo della spinta dei fatidici 10mila spettatori. Se poi vediamo che qui Bocalon non segna da due mesi e in Toscana Donnarumma sta facendo sfracelli, i rimpianti aumentano a dismisura.
Il Venezia, invece, ha battuto l’Avellino grazie al terzo gol del nuovo arrivato Litteri, Puscas a Novara ha segnato in due gare e mezzo più di quanto abbiano fatto Rossi, Palombi, Di Roberto, Rosina e gli ex Gatto, Alex e Cicerelli messi insieme. Solo il Parma sta arrancando, ma i risultati dicono ancora una volta che a gennaio, chi spende e si muove bene, il salto di qualità lo fa. Basteranno un giovane di belle speranze, un centrocampista fermo da un anno e mezzo e due difensori per garantirsi la salvezza?
Fonte: www.granatissimi.ottopagine.it