Il Foggia torna alla vittoria. 3-1 alla Salernitana, crisi granata
Torna alla vittoria il Foggia nella 36a giornata del campionato di Serie B e lo fa infliggendo un 3-1 ad una Salernitana sempre più in crisi. Deli, Greco e Iemmello a segno intervallati dal gol del 2-1 di Jallow.
CRONACA – Grassadonia torna al classico 3-5-2 con Mazzeo-Iemmello coppia offensiva. A centrocampo trova nuovamente posto Deli. Gregucci risponde con un 3-5-1-1 che vede Mazzarani a supporto dell’unica punta Jallow.
I rossoneri partono forte pressando gli avversari nella propria metà campo e cercando di avere il pallino del gioco in mano. Il match in favore dei padroni di casa si sblocca al 16′ alla prima vera occasione da gol: Iemmello si libera per la conclusione dal limite, lascia partire un rasoterra che Micai respinge in allungo ma sulla ribattuta il più lesto di tutti è Deli che in scivolata insacca a porta vuota. Passano solo due minuti e il Foggia raddoppia. Ranieri sfonda sulla sinistra, entra in area saltando Akpa-Akpro che si aggrappa all’avversario provocando la caduta dello stesso: per il direttore di gara è calcio di rigore. Sul dischetto non ci va più Mazzeo bensì Greco che spiazza Micai e fa 2-0. Il Foggia a questo punto cerca di gestire il doppio vantaggio chiudendo gli spazi alle timide reazioni degli ospiti. La prima occasionissima per la Salernitana arriva al 43′, ed è davvero ghiotta: Mazzarani riceve palla in area, salta di netto Billong e calcia a botta sicura dall’altezza del dischetto ma il Leali, in allungo, compie un vero e proprio miracolo e respinge in angolo tra gli applausi scroscianti dello Zaccheria. Questa l’ultima emozione del primo tempo.
La ripresa si apre con un cambio nella Salernitana: fuori Casasola, dentro Calaiò per rinforzare il potenziale offensivo in campo. Ma dopo soli 3 minuti è Mazzeo a divorare il tris: l’attaccante rossonero scappa via in contropiede, arriva a tu per tu con Micai ma prima spara addosso al portiere ospite, poi sulla respinta, conclude alto tra la disperazione dello Zaccheria. Questa l’ultima occasione della gara per il numero 19 rossonero che viene sostituito poco dopo da Matarese. Al 57′ la Salernitana torna momentaneamente in gara: Minala dalla destra pesca tutto solo al centro Jallow che controlla e deposita da pochi passi il 2-1. Ma la gioia granata dura meno di un minuto perché al 58′ Kragl pennella perfettamente dalla sinistra per la testa di Iemmello che sovrasta il diretto marcatore e insacca alle spalle di Micai. Gregucci a questo punto prova anche la mossa Rosina per Mazzarani mentre Grassadonia sostituisce Greco con Zambelli spostando Gerbo in mediana e Busellato in regia. La Salernitana prova la reazione ma lo fa solo dalla distanza con delle conclusioni di Minala e Akpa-Akpro che non impensieriscono Leali. Gregucci prova anche la carta Djavan Anderson per Mantovani mentre Grassadonia sostituisce uno stanco Deli mandando in campo Cicerelli. L’occasione per riaprire il match la Salernitana la ottiene all’88’ quando Martinelli regala un pallone a Jallow che, dal limite, spedisce palla di pochissimo a lato. L’arbitro concede 4 minuti di recupero in cui c’è spazio solo per un gran destro di Jallow deviato in angolo da Leali.
Con questa vittoria il Foggia aggancia il Venezia a quota 34 ma vede ancora sopra in classifica il Livorno di un punto, vincente quest’oggi sul difficile campo del Verona. La Salernitana invece vede avvicinarsi lo spettro dei play-out, distanti ora solo 3 punti.