Il Foggia torna padrone del suo destino: 1-0 al Perugia, decide Greco
Il Foggia mette a segno la seconda vittoria consecutiva (1-0) e torna in zona play-out. E’ bastato un calcio di rigore siglato da Greco per battere il Perugia e tornare a sperare nella salvezza.
CRONACA – Grassadonia deve rinunciare a Kragl squalificato: sulla sinistra al suo posto gioca Zambelli nel confermato 3-5-2 visto in campo contro la Salernitana. Nesta risponde con lo stesso modulo che vede Verre playmaker di centrocampo e la coppia Sadiq-Vido in attacco.
I primi 15′ viaggiano a ritmi vivaci ma senza produrre occasioni pericolose. Il primo squillo è dell’ex rossonero Carraro che impegna Leali con un mancino dai 20 metri. Risponde il Foggia con un rasoterra di Iemmello dal limite terminato di poco a lato. Un minuto più tardi, grande scambio tra Gerbo e Busellato con quest’ultimo che, ben servito al limite dal compagno, calcia con il mancino a giro ma trova un pronto Gabriel a respingere il pallone. Al 34′ Zambelli accusa un guaio muscolare: al suo posto entra Loiacono. Minuto 37, l’occasione più ghiotta della prima frazione è per il Perugia: Billong perde un sanguinoso pallone a centrocampo recuperato da Verre che si invola verso la porta, arriva al limite e scaglia un rasoterra che lambisce il palo e termina a lato. Si arriva al 45′ quando l’arbitro concede due minuti di recupero e quando, su una palla persa da Dragomir, Busellato si invola verso l’area, serve al bacio l’accorrente Deli che calcia a botta sicura ma centralmente permettendo a Gabriel di respingere con i piedi la conclusione. Grandissima occasione sciupata dal Foggia allo scadere del primo tempo.
La ripresa si apre con Falasco per Mazzocchi nel Perugia. Al 48′ lancio di Verre per Sadiq che supera due difensori, supera anche Leali in uscita ma da posizione defilata conclude malamente a lato. Cinque minuti più tardi Busellato recupera palla al limite d’area ma anziché avanzare verso lo specchio della porta, cincischia sul pallone perdendo l’attimo giusto per concludere a rete. Arriva un cambio per parte: nel Perugia dentro Kingsley per Dragomir, nel Foggia dentro Galano per Deli. Al 69′ ci prova Vido dal limite, palla fuori di poco. Minuto 72′, si sblocca il match: Mazzeo, servito da Gerbo, è atterrato in area: per il direttore di gara è tiro dal dischetto. Dal dischetto va ancora Greco come contro la Salernitana, sinistro a incrociare che Gabriel intuisce ma non intercetta. Esplode lo Zaccheria per un gol che potrebbe valere tantissimo in chiave play-out. Il clima si surriscalda: Busellato a terra poco dopo per infortunio, il Perugia continua a giocare facendo scatenare l’ira dei rossoneri. Ne fa le spese Tonucci espulso dalla panchina. All’81’ il Perugia avrebbe l’occasione per pareggiare ma Vido la sciupa concludente malamente al volo da ottima posizione. La tensione allo Zaccheria è altissima, il cronometro scorre verso il 90′ quando il direttore di gara concede ben sei minuti di recupero in cui c’è tempo però solo per un pallonetto di Galano dal limite terminato alto.
Con questo successo il Foggia sale a quota 37 superando di due punti il Venezia e piazzandosi ad un solo punto da Salernitana e Livorno. L’ultima giornata in casa dell’Hellas Verona sarà decisiva per i rossoneri.
TABELLINO
Marcatori: 75′ rig. Greco (F).
Foggia (3-5-2): Leali, Martinelli, Billong, Ranieri, Gerbo, Busellato (79′ Agnelli), Greco, Deli (67′ Galano), Zambelli (37′ Loiacono), Mazzeo, Iemmello. All.: Grassadonia.
Perugia (4-3-1-2): Gabriel, Rosi, El Yamiq (72′ Sgarbi), Gyomber, Mazzocchi (46′ Falasco), Kouan, Carraro, Dragomir (65′ Kingsley), Verre, Vido, Sadiq. All.: Nesta.
Arbitro: Aleandro Di Paolo.
Ammoniti: Iemmello (F), Vido (P), Sgarbi (P).