Peralta gol, il Foggia fa suo il match allo Zaccheria
Vince il Foggia nella gara d’andata dei quarti di finale play off per la promozione in Serie B. E vince con merito con un Crotone abbastanza deludente e apparso poco allenato da un punto di vista fisico. Poca qualità nelle giocate per gli uomini di Zauli che ora dovranno fare decisamente di più nel match di ritorno di mercoledi allo Scida. Altra prova orgogliosa e fiera del Foggia applaudito dai suoi tifosi ( Zaccheria con oltre diecimila spettatori presenti). Nella prima frazione di gioco sembra partire meglio il Foggia che incontra un Crotone stranamente più contratto ( probabilmente l’essere favoriti alla vigilia e non giocando dalla fine della stagione regolare avrà pesato). Dopo pochi minuti Schenetti fa ammattire la difesa del Crotone con una serie di veroniche con palla poi data a Beretta con un tiro cross che non viene sfruttato da Peralta. Dopo questo forte avvio dei padroni di casa, il Crotone prova a fare più possesso palla e da un calcio d’angolo si rende pericoloso con Cuomo che di testa mette alto di poco. Il Foggia risponde con il vispo Schenetti che, dopo un bel controllo, si libera di un avversario e lascia partire un gran bel tiro con palla alta di poco. I ritmi sono alti ma da qui in avanti le conclusioni latitano.
Ad un certo punto della frazione è il Crotone a spingere di più sull’acceleratore con il Foggia costretto a stare dietro alla linea della palla provando a ripartire in contropiede. Da segnalare un tentativo su una punizione da posizione davvero lontana di Golemic per il Crotone il quale prova a sorprendere Dalmasso che, però, recupera la posizione e blocca la sfera. Finisce, cosi, il primo tempo con tanto agonismo ma poche conclusioni pericolose nelle rispettive porte. Durante la prima frazione di gioco il Foggia deve fare a meno di Beretta sostituito da Iacoponi in quanto l’attaccante ex Ascoli e Padova è costretto ad uscire per infortunio. Nuova tegola, dunque, per Delio Rossi e il suo Foggia. Nella ripresa i ritmi non sembrano essere particolarmente alti come il primo tempo. Si vede che il Crotone non gioca da tanto e non va con la solita brillantezza su tutti i palloni. Foggia sempre concentrato e vivo con un pubblico sempre caloroso. Ed è proprio la squadra pugliese che si va vedere di più dalle parti di Branduani. Prima è Peralta che prova un tiro pericoloso deviato in angolo e poi è il capitano Petermann che da lontano sfiora il palo da buona posizione. Non sembra un Crotone irresistibile e allora il Foggia ci crede.
Eppure è proprio la compagine calabrese che potrebbe passare grazie ad una bell’azione di Vitale in quale serve Golemic che mette una splendida palla in mezzo ma nessun attaccante ospite è pronto a ribadire in rete. Subito dopo la svolta. Il Foggia realizza il gol vittoria con Peralta che servito bene da Iacoponi e grazie ad un’ingenuità difensiva si trova da ottima posizione in area scaricando il suo tiro infallibile che lascia di stucco Branduani. Tripudio allo Zaccheria con Foggia che potrebbe raddoppiare con Bjarkason ma, stavolta, Branduani dice di no. Il Crotone prova a spingera ma in maniera confusa. Eppure gli ospiti hanno la palla del pareggio con Mogos ma il suo colpo di testa finisce di poco fuori. Finale convulso e nervoso con qualche ripicca tra le panchine ma alla fine vince con merito il Foggia. Continua il sogno dei ragazzi terribili di Rossi che ora dovranno affrontare il ritorno a Crotone. Calabresi apparsi poco lucidi e appannati nelle idee con una condizione fisica non sembrata particolarmente al top. Allo Scida ci vorrà ben altro Crotone.
Foggia (3-5-2) Dalmasso; Leo, Kontek, Rizzo; Bjarkason, Frigerio, Petermann (70′ Vacca), Schenetti (81′ Di Noia), Costa (81′ Di Pasquale); Peralta, Beretta (22′ Iacoponi)
A disposizione: Raccichini, Thiam, Vacca, Di Pasquale, Di Noia, Iacoponi, Capogna, Rutjens
Allenatore: Delio Rossi
Crotone (4-2-3-1):Branduani; Mogos, Golemic, Cuomo, Giron (85′ Crialese); Vitale (83′ Carraro), Petriccione, Tribuzzi; Chiricò (83′ Calapai), Gomez (71′ Cernigoi), D’Ursi (71′ Kargbo)
A disposizione: Dini, Lucano, Bove, Cernigoi, Papini, Gigliotti, Carraro, Crialese, Kargbo, Calapai, Spaltro, Pannitteri, Awua
Allenatore: Lamberto Zauli
Arbitro: Mario Perri di Roma 1 (Assistenti Pragliola di Terni, Monaco di Termoli. Quarto ufficiale: Mattia Caldera di Como)
Ammoniti: 44′ Leo (FG), 94′ Kargbo (C), 95′ Mogos (C)
Espulsi: