Un Super Curcio salva il Foggia. Con la Turris finisce 2-2
Calcio Foggia 1920 – SS Turris Calcio
Reti: 17′ Longo (TUR), 45′ Curcio (FOG), 53′ Pandolfi (TUR), 67′ Curcio (FOG)
Calcio Foggia 1920 (3-5-2): Fumagalli; Del Prete, Gavazzi, Anelli (64′ Germinio); Kalombo, Rocca (83′ Garofalo), Gentile (64′ Salvi), Vitale (56′ Balde), Di Jenno; D’Andrea, Curcio (83′ Dell’Agnello). A disposizione: Vitali, Ndiaye, Dell’Agnello, Germinio, Raggio Garibaldi, Salvi, Garofalo, Lucarelli, Aramini, Pompa, Baldé, Regoli. All. Marchionni
SS Turris Calcio (4-3-3): Abagnale, Esempio, Di Nunzio, Rainone, Lorenzini; Tascone (75′ Fabiano), Franco, Romano; Da Dalt, Longo (64′ Giannone), Pandolfi (90′ Marchese). A disposizione: Lanoce, Barone, Loreto, Giannone, Fabiano, Marchese, Esposito, Alma, Lame, D’Ignazio. All.: Fabiano
Arbitro: Daniele Virgilio di Trapani
Assistenti: Francesco Ciancaglini di Vasto, Francesco Valente di Roma 2, IV Luca Zucchetti di Foligno.
Ammoniti: 29′ Vitale (FOG), 39′ Tascone (TUR), 57′ Gavazzi (FOG), 64′ Gentile (FOG), 72′ Salvi (FOG), 80′ Fabiano (TUR)
Espulsi:
Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.
Allo Zaccheria si scontrano Foggia e Turris per la decima giornata di campionato. La squadra di Marchionni è reduce da due vittorie consecutive, Bari e Casertana, mentre quella di Fabiano da una sconfitta rimediata in casa col Potenza. Il Foggia ha avuto a disposizione un’intera settimana per preparare la partita, poiché il match in programma la scorsa domenica contro la Vibonese è stato rinviato per l’elevato numero di positivi nella formazione avversaria. Marchionni, rispetto alla gara con la Casertana, è costretto a rinunciare a Naessens, infortunato. Al suo posto Curcio, alle spalle di D’Andrea. A destra Kalombo prende il posto di Di Masi, unico cambio a centrocampo. La linea difensiva è la stessa di Caserta, con Del Prete, Gavazzi e Anelli a protezione di Fumagalli.
PRIMO TEMPO: Il Foggia inizia subito in attacco e al 2′ Vitale effettua il primo tiro della partita, che si spegne alto. Al 5′ D’Andrea viene trattenuto da Lorenzini e conquista un calcio di punizione che non viene sfruttato al meglio dai rossoneri. È nuovamente l’attaccante dei pugliesi a provarci al 10′, ma la sua conclusione è molto debole e finisce fuori. Due minuti più tardi grande occasione per il Foggia: Rocca crossa dal fondo, Curcio tenta la rovesciata e il pallone finisce a D’Andrea che di testa non trova la porta. Al 13′ sono sempre i padroni di casa a provarci, questa volta con Gentile, ma la palla finsice di nuovo fuori. Al 16′ la Turris si affaccia nella metà campo rossonera e conquista un calcio d’angolo, sui cui sviluppi Pandolfi al volo non centra di poco lo specchio. Al 17′ Gavazzi commette una grossa ingenuità, perdendo palla in difesa; Pandolfi colpisce la traversa, e sulla respinta Longo sigla lo 0-1. La Turris prende coraggio e al 25′ fa venire i brividi alla difesa del Foggia: Romano spizza e a pochi metri dalla porta Longo di testa conclude sopra la traversa. Al 31′ Rocca subisce fallo al limite dell’area, Curcio calcia dalla sua “mattonella” ma il tiro è molto potente e poco preciso. Al 33′ Abagnale si supera, neutralizzando un tiro molto angolato di Gentile che si sarebbe insaccato all’angolino. Due minuti più tardi nuova occasione per il Foggia, ma la conclusione di Curcio viene ribattuta dalla difesa della Turris. Il numero 10 rossonero cerca nuovamente la rete e sfiora il palo al 43′ dopo aver evitato due avversari. Ma questo è solo il preludio al gol che arriva al 45′: Curcio di controbalzo, col mancino, spedisce il pallone nel sette e ristabilisce la parità. All’intervallo il punteggio è sull’1-1.
SECONDO TEMPO: Al 48′ la Turris rischia grosso: Da Dalt effettua un retropassaggio timido per il suo portiere, su cui si avventa D’Andrea che per poco non intercetta il pallone. Al 53′, però, sono gli ospiti a trovare il vantaggio: Kalombo sbaglia un passaggio e Pandolfi avvia il contropiede che lui stesso conclude con un tiro che termina alle spalle di Fumagalli. I rossoneri sono nuovamente sotto e Marchionni sostituisce Vitale con Balde per cercare subito il pareggio. Al 67′ grossa ingenuità di Lorenzini che stende D’Andrea in area di rigore. Dal dischetto Curcio non sbaglia e sigla il 2-2. Due minuti dopo Rocca sbaglia un passaggio e sciupa un potenziale contropiede. Il centrocampista rossonero al 73′ lamenta un calcio di rigore, dopo un fraseggio con Curcio. Al 78′ Salvi da lontanissimo cerca il gol di prima intenzione, ma il suo tiro finisce di poco sopra la traversa. Due minuti dopo situazione analoga e Salvi ci riprova dalla distanza: il pallone si spegne a lato, ma non molto lontano dal palo. È dominio rossonero, con i calciatori di Marchionni alla ricerca del 3-2. All’89’ Germinio colpisce di testa e si rende pericolosissimo, ma Abagnale respinge. È questo l’ultimo squillo della partita che termina 2-2.
Antonio Iammarino