Tre punti guadagnati dai ragazzi di mister De Zerbi attraverso il gioco, la tenacia e soprattutto con il cuore messo in campo da Agnelli e soci. Primo tempo con un Foggia autoritario in campo che perde Potenza per infortunio dopo appena 18 minuti e che trova il vantaggio al 32′ sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Sainz-Maza e Fumagalli che va a deviare proprio sui piedi di Loiacono che infila la rete avversaria. La Casertana reagisce e al 34′ solo per sfortuna non trova il pareggio. Tre conclusioni a ripetizione che trovano Loiacono che salva sulla linea e Micale che compie il miracolo sulla conclusione di Cisse’. Al 38′ la traversa salva Micale sul tiro di Mancino.
Nella ripresa il Foggia gestisce il risultato è cerca di colpire di rimessa. Al 53′ Iemmello deve lasciare il campo anche lui per infortunio. Al 61′ ed al 67′ prima Agnelli poi Cavallaro hanno sui piedi la palla del raddoppio. La partita potrebbe cambiare volto al 77′ allorquando il direttore di gara espelle Gigliotti per fallo di reazione su Mancosu. Al 79′ Micale devia sulla traversa una conclusione di Mancino. La sorte sembra dare una mano al Foggia. Al 90′ ancora Mancino fallisce la palla del pareggio tra la disperazione dei compagni di squadra in campo. Cinque i minuti di recupero accordati dal direttore di gara nel corso dei quali i rossoneri gettano il cuore oltre l’ostacolo e portano a casa la vittoria che rilancia definitivamente le quotazioni del Foggia al tavolo del campionato. E domenica si va a Lecce.