Viola show: il Foggia passa, ora c’è il Verona

Viola show: il Foggia passa, ora c’è il Verona

Col Pontedera finisce 3-1: decisiva la doppietta dell’attaccante, in odore di cessione.

Se la vita è strana, il calcio lo è ancora di più: il Foggia vola al secondo turno di Coppa Italia e lo fa grazie al bomberino tascabile Alessio Viola. E’ l’ex reggino, con la valigia pronta ed in odore di cessione, a mettere le cose a posto con una doppietta decisiva e di pregevolissima fattura che strappa i meritati applausi dei circa 7 mila dello Zaccheria. Buona la prima: i rossoneri vincono 3-1 e liquidano la pratica Pontedera, volenterosa truppa imbottita di baby e affidata all’esperto Indiani.

La gara si sblocca al pronti via: al 3’ il Foggia è già in vantaggio grazie ad un meraviglioso sinistro a giro di Chiricò che sblocca la contesa. Sembra mettersi sensibilmente in discesa il compito della squadra di De Zerbi, orfana dello squalificato Vacca e privo di Sarno, non convocato. I padroni di casa vanno vicinissimi al raddoppio al 24’: su calcio di punizione Coletti centra in pieno la traversa e sugli sviluppi dell’azione Letizia costringe il portiere dei toscani, Citti, agli straordinari.

Il Pontedera risponde al 35’ con un tentativo in rovesciata di Cais, finito fuori misura. Il pari degli ospiti, tuttavia, è questione di minuti e nasce da una dormita difensiva del Foggia: Angelo sbaglia l’appoggio, Santini ne approfitta e tutto solo davanti a Guarna lo impallina riaprendo i giochi.

La ripresa si apre col Foggia che spinge sull’acceleratore. Al 48’ il cross basso di Angelo mette in apprensione la difesa del Pontedera, Gemignani rischia l’autogol nel tentativo di rifugiarsi in calcio d’angolo.

Al 51’ Chiricò viene steso in area, sembrano esserci gli estremi per il calcio di rigore ma l’arbitro lascia proseguire.

Nella prima notte stagionale dello Zaccheria le emozioni non mancano: al 59’ Agnelli ha la palla buona per il 2-1 ma perde l’occasione, un attimo dopo il Pontedera rischia di passare ma Cais sciupa da buona posizione e calcia alto.

Al 63’ Foggia ancora pericoloso con Chiricò, nuova conclusione a giro ma questa volta la mira è imprecisa.

Poi la girandola di cambi, che da la svolta alla partita: nel Foggia Viola prende il posto di Riverola, schierato al centro del tridente d’attacco, e Arcidiacono sostituisce Letizia. Come detto è proprio Viola a rimettere le cose a posto: l’attaccante all’83’ combina alla perfezione proprio con Arcidiacono e solo davanti al portiere non sbaglia, riportando il Foggia avanti.

Il 2-1 galvanizza i rossoneri, che sfiorano la terza marcatura un minuto più tardi con una nuova combinazione Viola-Arcidiacono, quest’ultimo però calibra male.

E all’87’ il tris si concretizza: fa tutto super-Viola, che prima si accentra e poi lascia partire un velenoso sinistro che non lascia scampo al portiere e chiude definitivamente i giochi-qualificazione. E’ Viola show: servirà a far cambiare idea sulla sua eventuale cessione? Lo scopriremo presto. Intanto si va a Verona: venerdì, alle 21, anticipo al Bentegodi in diretta Rai.

Fonte: www.telefoggiatv.it

Categoria: La Cronaca