La vigilia di Gravina-Foggia: i murgiani cercano l’impresa storica, i dauni la continuità
Per la seconda gara interna di questo 2020, il Gravina ha un appuntamento con la storia. Infatti domani, la Fbc ospita al “Vicino” per la prima volta, il Foggia, e per il blasone degli avversari, si può considerare questa sicuramente la più importante partita nella giovane storia del sodalizio murgiano. La squadra dauna dopo le note vicende di giustizia sportiva dell’estate scorsa è stata iscritta in serie D, nel girone H. La sfida arriva in un periodo molto delicato per i gialloblù che non vincono da ben sette turni, e dopo due sconfitte consecutive si ritrovano a sole due lunghezze dalla zona playout. Ad aggravare la situazione, ci sono anche le squalifiche di ben tre giocatori over titolari, oltre allo stesso ct Loseto, espulso a Sorrento. La società gravinese chiede a tutti i tifosi, di stare vicini alla squadra e di sostenerla, per affrontare al meglio il prossimo durissimo trittico di partite, nel quale sarà impegnata oltre che con il Foggia, anche nel derby con l’Altamura e poi ancora in casa contro la capolista Bitonto, per questo ha predisposto domani l’ingresso gratuito a tutte le donne.
Anche per i foggiani, attualmente secondi, la sfida sulla Murgia non sarà semplice, dato che dovranno cercare di fare bottino pieno per mantenere il passo della prima della classe che sembra non fermarsi mai. Mister Corda e i suoi ragazzi, sanno però che devono fare molta attenzione ad un Gravina affamato di punti, che già all’andata aveva spaventato i rossoneri, quando allo “Zaccheria” era riuscito ad andare vicino all’impresa, portandosi addirittura sul 1 a 3, costringendoli poi ad una affannosa rimonta per agguantare almeno il pareggio. Quello però era un Foggia diverso che è stato stravolto, nel mercato di dicembre, dal presidente Felleca, per tentare di riportare immediatamente i satanelli dove meritano, e cioè tra i professionisti. Sarà sicuramente una gara intensa, senza esclusione di colpi, data l’importanza della posta in palio, e con una grande cornice di pubblico che farà da sfondo ad un incontro per certi versi storico.