Tornano a braccetto in testa al girone C Benevento e Salernitana: l’altro ieri i sanniti hanno vinto a Lamezia Terme sulla Vigor, mentre ieri sera il Matera è andato a vincere all’Arechi con gol di Diop. In terza posizione la Juve Stabia, che battendo la Lupa Roma ha raggiunto la Casertana che era riuscita a pareggiare a Ischia sabato. Si stacca in maniera preoccupante il Lecce, battuto fuori casa dal Cosenza con gol di Calderini: l’effetto Bollini sembra già svanito, anche se i salentini hanno sfiorato più volte il pari. Si mantiene in centroclassifica il Barletta del neo mister Corda, in grado di vincere sulla Paganese in rimonta, mentre il Savoia travolge il Catanzaro vincendo 4-1. La Reggina vince ad Aversa e riapre la corsa alla salvezza: gli amaranto hanno 2 punti da recuperare rispetto al penultimo posto. Solo un pareggio per il Melfi con il Martina, ma il Messina fa addirittura peggio perdendo a Foggia, con mister Di Costanzo che era al suo ritorno sulla panchina dei siciliani.
Sono stati diciannove i gol registrati nella trentesima giornata della Lega Pro girone C, tre le doppiette, quelle di Di Carmine della Juve Stabia, di Sarno del Foggia e di Scarpa del Savoia. Questa invece la formazione di TuttoLegaPro.com per il solo girone meridionale:
PORTIERE
Francesco Forte (Vigor Lamezia): si piega al gol di Eusepi, ma evita altre segnature contro un Benevento che ha ritrovato la grinta dopo un periodo senza gol all’attivo.
DIFENSORI
Fabio Tito (Casertana): si spinge frequentemente in avanti e contribuisce a creare alcune azioni da gol per i casertani, che falliscono per tre-quattro volte il bersaglio.
Paride Pinna (Melfi): molto pulito in alcuni suoi interventi, è forse quello che dei lucani riesce a giocare meglio nel pacchetto arretrato.
Stefano Riccio (Savoia): con la terza rete segnata nei minuti finali mette al sicuro il risultato, complice un’uscita inopportuna del portiere del Catanzaro.
Simone Ciancio (Cosenza): come al solito offre il solito rendimento importante contro il Lecce, che attacca a testa bassa una volta subita la rete, ma il terzino risolve più di una situazione delicata.
CENTROCAMPISTI
Francesco Scarpa (Savoia): carismatico leader, riesce a portarsi la squadra sulle spalle e a realizzare due gol che quasi spianano la strada ai biancoscudati.
Fabio Caserta (Juve Stabia): gli bastano pochi minuti per dimostrare la propria utilità anche al neo allenatore Savini. Realizza il gol del raddoppio contro la Lupa Roma con un gran gesto tecnico.
Marco Gallozzi (Reggina): la sua squadra gioca una partita molto attenta, contratta, ma sa anche aspettare il momento giusto per andare a colpire. Lui vince molti contrasti come Armellino e Salandria.
Vincenzo Sarno (Foggia): in grande giornata, realizza il primo gol con un tiro al fulmicotone, l’altro invece lo segna con una conclusione più precisa.
ATTACCANTI
Abou Diop (Matera): quando nessuno se lo aspettava, riesce a bucare la difesa della Salernitana al novantaquattresimo, cioè quando tutti pensavano a uno zero a zero salomonico.
Elio Calderini (Cosenza): realizza il gol del successo sul Lecce al termine di una grande azione personale, dopo la quale rischia perfino di perdere l’attimo per il tiro, ma alla fine lo prova e gli va bene.
L’ALLENATORE
Gaetano Auteri (Matera): la sua squadra vince su un campo difficilissimo, quello di Salerno, dove in precedenza si era imposto solo il Lecce nel campionato in corso. Il tecnico siciliano presenta un Matera attento con i tre difensori centrali e pronto a ripartire con centrocampisti e punte, e adesso attacca la zona play-off.