Pazza Casertana al ‘Pinto’, perso il secondo treno per staccare di qualche punto le inseguitrici, ma arriva il secondo pareggio consecutivo. Primo tempo regalato al Catanzaro, poi la grande reazione e il vantaggio, poi la doccia fredda nel finale. Tutto resta ancora aperto, ma serve più concretezza e convizione.

Primo tempo – Un minuto e diciotto secondi e già un’occasione per parte, gara che parte con due formazioni che si affrontano a viso aperto e per l’intera posta in palio.

Vento che condiziona il primo tempo dei rossoblù, i ragazzi di Romaniello non riescono a far girare bene la palla e a creare pericoli alla difesa calabrese.

Al 13’ ci prova Mangiacasale da fuori area, Grandi spinge sulla traversa una palla velenosa.

Catanzaro che però gioca in avanti con tanta intensità, al 20’ miracolo di Gragnaniello che esce sui piedi di Firenze che dopo un rimpallo si trova il pallone solo al centro dell’area, parata che vale un gol.

Due minuti e la Casertana va sotto, si lascia ancora troppo libero il giocatore sulla fascia sinistra, così come a Pagani, che mette una bella palla rasoterra, bravo Mancuso che fa un passo indietro e di sinistro incrocia con Gragnaniello che può solo vedere finire il pallone nella rete.

L’arbitro sembra essere contro al minuto 26, prima un fallo di mano non segnalato, l’azione prosegue con Mangiacasale che si invola in area, toccato, cade a terra, ma viene addirittura ammonito.

Alla mezzora azione avvolgente da sinistra con Tito che serve De Angelis, torre per Jefferson che di testa colpisce debolmente, sfera che rotola fuori.

Minuti che scorrono senza azioni di rilievo, serve ora una scossa e giocare da Casertana.

Secondo tempo – Casertana che parte con altra intensità e trova il gol dopo un solo minuto con un colpo di testa di De Angelis, ferma tutto l’assistente Lacalamita per fuorigioco assai dubbio, grandi proteste dei rossoblù, ma il forcing è insistente e da cross da sinistra ancora De Angelis colpisce di testa, questa volta è la traversa a negare la gioia all’attaccante.

Gara stregata al ‘Pinto’ dopo diversi minuti senza affondi, i ragazzi di mister Romaniello trovano lo spiraglio giusto al 21’, palla sulla testa di Jefferson che colpisce a colpo sicuro, tocca la palla Grandi che finisce ancora sulla traversa.

Cinque minuti di vera Casertana e arriva il sorpasso, De Angelis ben appostato dopo un rimpallo si trova la palla sui piedi solo in area, mira l’angolino e insacca al 23’, l’onda rossoblù abbatte la difesa del Catanzaro al 26’, Mancosu parte dalla metà campo serve Marano a sinistra, cross basso per Jefferson che in scivolata insacca.

Casertana ancora disattenta nei minuti finali, al 44’ gli ospiti trovano il pari con Razziti che dopo una mischia si ritrova la palla a un metro dalla linea e realizza.

Altri due punti persi, la Casertana resta prima, ma troppi rimpianti.

Casertana – Gragnaniello, Rainone, Tito, Capodaglio, Idda, Murolo, Mangiacasale (33’ s.t. Finizio), Mancosu, Jefferson (39’ s.t. De Marco), Matute (17 s.t. Marano), De Angelis. A disp.: Maiellaro, Gala, D’Alterio, De Marco, Cesarano, Pezzella, Negro, Varsi, De Filippo, Bonifazi. All.: Nicola Romaniello.

Catanzaro – Grandi, Bernardi (40’ s.t. Agodirin), Squillace, Giampà, Ricci, Orchi (31’ S.t. Taddei), Agnello, Maita, Razzitti, Mancuso, Firenze (18’ s.t. Patti). A disp.: Scuffia, Calvarese, Foresta, Barillari, Caruso. All.: Alessandro Erra

Arbitro: Armando Ranaldi di Tivoli – Assistenti: Lacalamita di Bari e Loni di Cagliari

Reti: 22’ Mancuso, 23’ s.t. De Angelis, 26’ s.t. Jefferson, 44’ Razziti

Ammoniti: Mangiacasale, Mancosu (Casertana) Maita, Giampà, Agnello (Catanzaro)

Espulso al 38’ s.t. Maita per doppia ammonizione

Note: Serata gelida. Spettatori circa 3500 con 50 da Catanzaro.