Grassadonia: “Con il Foggia partita spartiacque. Daremo il massimo”
“Affrontiamo una squadra forte che ha perso solo a Benevento. Il Foggia ha grande qualità, pratica un calcio intenso e dinamico ed è capace di ripartire in maniera aggressiva. Allo stesso tempo sono convinto che possiamo dire la nostra: siamo in difficoltà sul piano numerico, ma daremo il massimo, mettendo in campo il nostro carattere e tutte le motivazioni che abbiamo”. Gianluca Grassadonia, come giusto che sia, non si fida del Foggia che domani scenderà in campo al San Filippo. Una squadra ben organizzata che il Messina affronterà, però, con una sempre crescente consapevolezza nei propri mezzi: “Dobbiamo divertirci – prosegue il mister – giochiamo con lo spirito di Salerno, con l’umiltà di capire chi siamo e con compattezza. È una partita spartiacque, vincere ci aiuterebbe a metterci in una posizione di classifica più tranquilla”.
In settimana, le dichiarazioni di capita Corona su una squadra che può ambire ad altro che non sia la semplice salvezza non sono passate inosservate: “Conosco bene Giorgio – afferma Grassadonia – e non ho bisogno di chiarire con lui, perché so cosa voleva dire. Abbiamo dimostrato che possiamo mettere chiunque in difficoltà, ma dobbiamo ancora crescere: vorrei avere anch’io una squadra pronta, matura e attrezzata per affrontare le difficoltà, ma in questo momento mi stanno bene la voglia e la forza che abbiamo per puntare al massimo. Se dicessi che giochiamo per vincere il campionato, creerei confusione nello spogliatoio e false speranze nei tifosi”.
Visti i tanti indisponibili, saranno appena 19 i calciatori convocati da Grassadonia per la gara con il Foggia: “Sono infortunati Altobello, Pepe, Nigro e Migliore – spiega – Bucolo è squalificato, mentre tornerà tra i disponibili Bjelanovic. Ho scelte contate in mezzo al campo e ci saranno giocatori leggermente fuori ruolo. Però sono fiducioso, perché a Salerno ho avuto sensazioni positive, i giovani stanno crescendo e dobbiamo limare solo qualche incertezza. Non do la formazione e tengo tutti sulla corda, anche se ho già gli undici in mente. Bisogna cercare di non far giocare il Foggia, hanno grande qualità in mezzo e davanti e sono rapidi con Sarno che raccorda i reparti. Orlando? È il più penalizzato da questo modulo e andrebbe sfruttato per le sue qualità di punta. Lui si sta adattando e noi dobbiamo essere bravi ad aiutarlo. Piano piano arriveranno anche questi meccanismi”.
Il tecnico messinese spende anche qualche parola per quei singoli che si sono messi in mostra a Salerno: “Mi sono piaciuti molto Bortoli, Marin e Lagomarsini – afferma – in campo c’erano situazioni da gestire meglio, ma qualcuno era all’esordio e domani sarà ancora in campo. De Bode ha avuto la fascia da capitano perché lo ritengo fondamentale all’interno del gruppo per le sue qualità umane: ci tornerà utile e anche domani potrebbe avere la sua occasione”.
Questa la formazione che potrebbe scendere in campo dal primo minuto contro il Foggia:
Iuliano, Benvenga, Marin, Bortoli, Silvestri, Stefani, Orlando, Izzillo, Corona, V. Pepe, Damonte
Fonte: www.messinanelpallone.it