Iemmello, al “Ceravolo” da avversario contro la squadra della sua città

Undici gol in stagione. Il capocannoniere del girone C di Lega Pro. Attaccante del Foggia e pericolo numero uno di tutte le difese. Questo profilo corrisponde al nome di Pietro Iemmello, nato sui Tre Colli il 6 marzo 1992. Da vero catanzarese doc è anche un grande tifoso delle aquile. Nella scorsa stagione, ad esempio, vide la partita Catanzaro-Savoia dagli spalti della “Capraro”. Famosa in casa giallorossa è la sua al “San Vito”, in occasione di Cosenza-Foggia, quando dopo una sua rete inflitta ai lupi rossoblu ha mimato l’aquila sotto la curva dei sostenitori cosentini. Questa domenica nel primo pomeriggio il ventitreenne arriverà al “Ceravolo” per giocare contro la squadra della sua città. Già l’anno scorso, in occasione di Catanzaro-Foggia, la punta ha calcato il manto verde dello stadio comunale. Di certo non verrà ricordata come una sfida nella quale ha impressionato. Risultato finale 3-0 per i giallorossi con Iemmello ingabbiato nella coppia Rigione-Ghosheh. All’andata il catanzarese aveva punito l’US con il gol del pareggio grazie ad un regalo dell’accoppiata Rigione-Scuffia. Come aveva annunciato non esultò. La sua carriera da ragazzo iniziò con la A.S.D. Catanzaro Lido, prima di trasferirsi a Firenze nel settore giovanile della Fiorentina. Sono ben diciannove i gol in ventitré gare con la Primavera dei viola nel 2010-2011. Con i toscani si è talmente messo in mostra, che a puntare sull’allora nemmeno ventenne è la Pro Vercelli. Otto reti nella stagione al debutto da professionista in Prima Divisione, dove ha collezionato 31 partite. Con i piemontesi ha festeggiato la promozione in B. Riconfermato, ha ottenuto 29 presenze nella serie cadetta, andando in rete cinque volte. Ben quindici le gare dove è partito dall’inizio. Purtroppo quel torneo è culminato con la retrocessione. Viene acquistato dallo Spezia, che lo gira al Novara in prestito. Nel 2013/2014 con quest’ultima squadra non ha convinto ed è  tornato , sempre in prestito a Vercelli in Prima Divisione, dove ha festeggiato nuovamente la promozione in B, seppur non entusiasmando. Lo Spezia lo trasferisce a titolo temporaneo a Foggia. Con i satanelli  ha disputato una stagione quasi perfetta. In Lega Pro sono stati ben 16 le reti in 35 presenze nel passato torneo. Purtroppo per i rossoneri non sono bastate a garantire un piazzamento play-off. Molte le compagini che se lo sono conteso nella sessione estiva del calciomercato.

Sui Tre Colli avrebbe fatto comodo alla causa giallorossa. Lo Spezia che ne detiene il cartellino lo ha comunque dapprima prestato al Lanciano. Con gli abruzzesi avrebbe disputato la serie cadetta probabilmente da titolare, ma non si è trovato bene durante il ritiro.  Troppo forte il suo desiderio di tornare in Puglia. Così ha preso l’importante decisione di lasciare il club rossonero, nel quale milita l’ex giallorosso Rigione e si è riaccasato – sempre a titolo temporaneo – con i satanelli con i quali vuole vincere il campionato di Lega Pro. Attualmente sono secondi a soli due punti dalla capolista Casertana. Domenica scorsa il Catanzaro ha fatto un regalo proprio ai pugliesi che avevano pareggiato 2-2 contro la Paganese. Sotto di due contro gli azzurrostellati, Iemmello ha suonato la carica andando ad accorciare le distanze prima del pareggio del neo acquisto Chirico. Le aquile hanno fermato al “Pinto” la Casertana, permettendo ai satanelli di restare nella scia dei falchetti. Domenica, però, sarà Catanzaro-Foggia e proprio i campani si augureranno in una vittoria dell’US. Nella gara dell’andata Iemmello impegnò Scuffia nel primo tempo, ma nel secondo tempo lo trafisse siglando l’1-0 illusorio dei rossoneri. Nel finale pareggiò Ricci per gli uomini di Mister D’Urso. I tifosi giallorossi sperano che finisca come l’anno scorso; la punta spera di no. Una cosa è certa: seppur professionista, l’emozione nel calcare il “Ceravolo” sarà grande, per lui ma anche per quella piazza che lo vorrebbe vedere con la maglia giallorossa ad esultare sotto la “Capraro”. Nella speranza che questo desiderio possa diventare realtà possiamo dire a gran voce che Pietro Iemmello è uno di quei “figli” di cui Catanzaro può andare fiera!

Fonte: www.catanzarosport24.it

Categoria: L'Avversario