Il Monopoli di Beppe Scienza e quelle lacrime da remuntada
Dopo la debacle interna contro la Paganese, il Foggia affronta nel recupero infrasettimanale il Monopoli di mister Beppe Scienza.
Un derby particolarmente importante, per capire quali siano le ambizioni di entrambe, e soprattutto per collaudare la condizione fisica, visto che le due formazioni hanno subito i contraccolpi del covid, causa presenza di due focolai non ancora del tutto smaltiti all’interno dei gruppi della prima squadra.
Dal punto di vista del campo, il Monopoli viene da due risultati negativi: sconfitta con la Casertana, diretta concorrente per poter inserirsi nei playoff come ultimo posto disponibile, e domenica contro un Potenza volitivo che ha spento quasi del tutto il tentativo dei baresi di agganciare l’ultimo posto utile per gli spareggi promozione.
Nell’ultima gara al Monopoli non è bastato un secondo tempo di buon livello per superare l’arcigno Potenza che ha sfruttato al massimo il doppio vantaggio della prima frazione. Non è riuscita una rimonta che sarebbe stata utile visto la sconfitta dei campani che restano a più quattro dai bianco verdi.
Il turno infrasettimanale contro il Foggia diventa forse l’ultima possibilità di accorciare in classifica sulla Casertana e di combattere per raggiungere un obiettivo che pochi mesi fa sarebbe stato utopia. Scienza sicuramente preparerà la gara con tutte le risorse a sua disposizione, in particolare un’organizzazione ben collaudata ed in alcuni frangenti del gioco piacevole.
Mancherà lo squalificato Iuliano per aver raggiunto le cinque ammonizioni, una pedina importante per il centrocampo del Monopoli, non per questo però, i gabbiani verranno a Foggia per cercare di portare a casa il risultato pieno, visto che la squadra di Marchionni sta attraversando una piccola crisi di risultati e di gioco.
Rocco Soleti