Juve Stabia, allo Zac per rilanciarsi

Juve Stabia, allo Zac per rilanciarsi

Se, lato società, calciatori e allenatore della Juve Stabia ostentano un cauto ottimismo su questo inizio di campionato, lato tifoseria i commenti più frequenti raccontano di una squadra che, a vederla giocare, fa venire un gran sonno. Nell’ultima sfida ufficiale i gialloblù hanno affrontato la neo promossa Campobasso pareggiando in casa per 0-0. A sentire Novellino nel post gara, i suoi ragazzi hanno espresso un buon gioco nel tener testa ad un avversario organizzato e ben messo in campo, mentre i tifosi e velatamente la stampa l’accusavano di non aver visto nemmeno un tiro in porta per tutti i 90’ regolamentari.

Occhio alla classifica, allora. Dopo 4 gare la Juve Stabia ha 6 punti, frutto di una sola vittoria in trasferta contro la Vibonese e tre pareggi, con la Fidelis Andria, il derelitto Avellino e il Campobasso appunto. Ma guai a lamentarsi con Novellino. La Juve Stabia occupa il sesto posto in graduatoria e bisogna darle il tempo di crescere e maturare perché i risultati – sempre secondo il tecnico – non tarderanno ad arrivare. E a chi gli ha ricorda di tanto in tanto che i gialloblù hanno subito una bella “scoppola” anche in Coppa Italia perdendo alla prima giornata contro il Messina, altra neo pro promossa, il tecnico fa spallucce e, flemmatico, respinge tutte le critiche descrivendo la Juve Stabia come una squadra forte che lo sarà ancor più quando avrà recuperato gli infortunati, primo fra tutti l’attaccante Eusepi.

E già, perché se da un lato le Vespe hanno solo 4 reti all’attivo dall’altro va detto che di goal ne hanno subiti appena due. Proprio alla chiusura del mercato a fortificare l’attacco è arrivato il bomber Umberto Eusepi, in prestito dall’Alessandria dove lo scorso anno ha messo a segno 12 reti su 34 presenze nel campionato di Serie C. Grandi aspettative e voglia di rimettersi in gioco, ma la lussazione della spalla, durante il derby contro l’Avellino, lo hanno costretto a stare fuori per almeno un mese. Allo Zaccheria non giocherà, quindi.

Out Eusepi, la società stabbiese è dovuta correre immediatamente ai ripari ingaggiando un altro bomber d’esperienza: Felice Evacuo che, a dispetto dell’età (39 anni), è ancora in grado d’impensierire le difese avversarie.

Accanto a loro ci sono giovani promettenti come il 21enne Matteo Stoppa, di proprietà della Sampdoria, arrivato in prestito a Castellammare dopo l’esperienza alla Pistoiese lo scorso anno. Con lui in campo, nel finale di gara contro il Campobasso, il gioco si è rianimato grazie alle continue incursioni sulla corsia di destra.

La difesa della Juve Stabia – come detto – tiene bene. Lì ritroveremo una vecchia conoscenza del Calcio Foggia: Denis Tonucci, che ha da poco rinnovato il contratto per altri due anni con i gialloblù. I foggiani lo ricorderanno come uno dei migliori difensori a vestire la maglia rossonera negli ultimi anni, ma anche come uno degli “artefici” della retrocessione in C dalla Serie B nell’annata 2018-19.

E chiudiamo con la dichiarazione alquanto “minacciosa” di Mister Novellino: “Cercheremo di rifarci subito, siamo in crescita e credo che pian piano dimostreremo il nostro valore”. Non abbiamo dubbi, ma che comincino a farlo dopo Foggia.

L’appuntamento è fissato per domenica 26 settembre alle ore 14:30 allo stadio Pino Zaccheria.

Maria Assunta Scelsi

Categoria: L'Avversario