L’avversario: Foggia-Barletta, allo “Zaccheria” è tempo della Partita

L’avversario: Foggia-Barletta, allo “Zaccheria” è tempo della Partita

In coda al 2014 l’emozione più grande? Lo sperano tifosi di Foggia e Barletta, che oggi alle 16 vedranno i loro beniamini, in campo per quella che per tanti è “La Partita”. Torna il derbyssimo, tutti pronti a festeggiare un bel Natale: a quasi quattro anni dall’ultimo appuntamento in campionato, le due formazioni torneranno di fronte questo pomeriggio allo “Zaccheria” per il turno numero 17 del campionato di Lega Pro, girone C. In palio tre punti importanti per proseguire un filotto positivo (tre vittorie di fila per il Foggia, due per il Barletta), per la classifica, che vede i dauni a quota 31 e i biancorossi a 19 punti, oltre che per il blasone.

Il derby giocato in sala stampa: Sesia e De Zerbi
«Il Barletta è una squadra composta da buoni giocatori che fa un buon calcio, non avrà problemi per la salvezza, ma se pensa di venire qui a trovare una squadra che non abbia più fame e non lotti più si sbaglia alla grande» così ieri pomeriggio l’allenatore del Foggia Roberto De Zerbi ha aperto le danze mediaticheverso il derby. Nessuno, ad agosto avrebbe potuto prevedere che dopo 17 giornate di campionato il Foggia avrebbe occupato la quarta posizione in classifica con 31 punti alla pari addirittura del Lecce. Dalla sua, il Barletta vuole proseguire un filotto positivo di 11 punti nelle ultime sei partite, con una difesa battuta solo da Kamara (Catanzaro) negli ultimi 450 minuti di campionato. «La squadra si è allenata bene, è una soddisfazione per noi andarcela a giocare, siamo in un periodo dove arrivano risultati e prestazioni. Sappiamo di trovare una squadra che gioca bene, subisce poco e ha lo stesso score che aveva la Salernitana sabato scorso quando è arrivata qui, ma ce la giochiamo» ha replicato Sesia. Schermaglie da pre-gara.

L’arbitro
Sarà Marco Serra della sezione di Torino a dirigere la sfida dello “Zaccheria”, coadiuvato da Nello Grieco di Avellino e Andrea Costantini di Pescara. Serra, 32 anni, è alla terza stagione tra i professionisti: il fischietto piemontese ha sin qui arbitrato 36 gare tra Prima e Seconda Divisione, distribuendo ben 26 espulsioni dal campo e 5 dalla panchina. I risultati delle gare da lui dirette sono in sostanziale equilibrio: 15 successi dei locali, 9 pareggi e 13 colpi corsari. Con il Barletta due sono i precedenti, risalenti al 22 settembre 2013 con lo 0-1 di Frosinone, con rete di Altobelli al 44′, e al 9 febbraio 2014, con l’1-2 del “Puttilli” contro il Lecce.

I precedenti
Includendo la Coppa Italia, nella storia sono 20 gli incontri disputati tra Foggia e Barletta nel centro dauno. Il primo incrocio avvenne nel 1942. Bilancio a favore dei rossoneri: 12 le vittorie dei satanelli contro le 2 del Barletta. 6 i pareggi. 36 le reti dei foggiani, 11 quelle dei barlettani. L’ultimo precedente allo “Zaccheria” risale allo scorso 6 febbraio 2011, quando il Barletta si impose allo “Zaccheria” per 2-0 con le reti di Ischia e Innocenti: si trattò dell’esordio di mister Cari sulla panchina biancorossa e del ritorno del derby dell’Ofanto nell’impianto foggiano dopo 20 anni. Dall’ultimo precedente non ci sono reduci: tanti (Regini, Insigne, Farias, Bellomo) giocano in serie A, altri si sono ritirati (Galeoto), altri ancora si sono persi nei campi dilettantistici. Di immutato c’è però lo spirito, quello da “partita dell’anno”.

Le ultimissime dal campo: squadre che vincono…non si cambiano

Nel Foggia mister De Zerbi ha convocato 18 giocatori: le scelte del mister rossonero dovrebbero essere improntate alla riconferma del solito 4-3-3 interpretato dai seguenti 11: Narciso tra i pali; linea a quattro di difesa con Gigliotti e Potenza centrali, Bencivenga terzino destro e Agostinone terzino sinistro; centrocampo con Agnelli perno centrale, supportato da D’Allocco e Maza; tridente con Sarno e Cavallaro ai lati del bomber Iemmello.

20 i calciatori precettati da mister Sesia nel Barletta: assenti gli infortunati Biancolino, Branzani e Dell’Agnello, oltre al difensore Kiakis, mentre torna in gruppo Dario Venitucci, ex al rientro del turno di squalifica derivante dall’espulsione incassata a Catanzaro. Squadra che vince non si cambia, così l’allenatore piemontese dovrebbe confermare il 4-3-3 vittorioso nelle ultime due uscite, a Lamezia Terme e in casa contro la capolista Salernitana: in difesa Zammuto potrebbe contendere una maglia a Meola, mentre in attacco Danti potrebbe essere confermato nel tridente accanto a Fall e Floriano.

FOGGIA (4-3-3): Narciso; Bencivenga, Gigliotti, Potenza, Agostinone; Sainz-Maza, Agnelli, D’Allocco; Cavallaro, Iemmello, Sarno. A disp. Micale, Loiacono, Grea, Gerbo, Sicurella, Bollino, Leonetti. All. De Zerbi

BARLETTA (4-3-3): Liverani; Meola (Zammuto), Stendardo, Radi, Cortellini; De Rose, Quadri, Legras; Danti (Venitucci), Fall, Floriano. A disp: De Martino, Zammuto, Regno, Guarco, Palazzolo, Venitucci, Rizzitelli. All: Sesia.

Fonte: www.barlettaviva.it

Categoria: L'Avversario