L’avversario del Foggia: Pisa

Primo round dell’atto finale. Il Foggia di Roberto De Zerbi farà visita al Pisa per la finale di andata dei play-off domenica alle 18. Dopo essersi sbarazzati di Alessandria e Lecce, i satanelli saranno di scena all’Arena Garibaldi per affrontare i nerazzurri allenati da “Ringhio” Gattuso, a loro volta vincitori nelle contese con Maceratese (battuta in casa per 3-1) e Pordenone (battuto in casa per 3-0 e poi bloccato sullo 0-0 in trasferta, ndr).

Avversaria ostica, quella toscana, che ha chiuso la stagione regolare al secondo posto del girone B di Lega Pro con 62 punti in classifica (63 se non fosse per la penalizzazione di un punto, ndr), a ben nove lunghezze dalla capolista Spal, vincitrice del torneo. Un torneo sicuramente positivo, considerate le premesse estive che portarono a scossoni societari e alla sostituzione dell’allenatore prescelto, Giancarlo Favarin, con Gennaro Gattuto, ancora poco esperto e proveniente da esperienze negative sulle panchine di Sion, Palermo e Creta. Fibrillazioni societarie che sono riesplose proprio negli ultimi giorni in una sorta di faida interna che porterà a drastici cambiamenti a fine stagione.

La rosa a disposizione dell’ex mediano milanista, tuttavia, è sempre stata di prim’ordine, merito anche dei “buoni uffici” di Fabrizio Lucchesi, dirigente sportivo di lungo corso e “deus ex machina” della compagine della città della “torre pendente”. All’interno della rosa pisana ci sono due ex rossoneri quali Giacomo Bindi, portiere arrivato a gennaio dal Siena assieme al difensore Avogadri, e il roccioso centrale difensivo Andrea Lisuzzo, che peraltro ha sposato una foggiana.

Diciassette vittorie, dodici pareggi e cinque sconfitte per un totale di 42 reti realizzate e 26 subite, rappresentano il cammino nella stagione regolare. Tredici vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte per un totale di 27 reti realizzate e 10 subite, invece, rappresenta il cammino tra le mura amiche dello stadio intitolato anche a Romeo Anconetani, vulcanico e indimenticato presidente del Pisa del periodo d’oro in Serie A e B negli anni Ottanta.

Cannoniere della squadra è il trequartista sudamericano Varela con 7 reti. Seguono il centrocampista Verna con 6 reti; gli attaccanti Cani e Montella con 5 reti a testa; il centrocampista Mannini con 4 centri; l’attaccante Eusepi arrivato dalla Salernitana a gennaio con 3 gol; il centrocampista Ricci e gli attaccanti Lupoli, ceduto al Catania a gennaio, e Peralta con 2 reti ciascuno; i difensori Crescenzi, Golubovic e Rozzio, i centrocampisti Makris e Tabanelli arrivati a gennaio rispettivamente dall’Iraklis di Salonicco e dal Cesena, e l’attaccante Starita tornato a gennaio alla Pro Vercelli con una rete a testa.

Per quel che concerne i precedenti tra le due squadre in Toscana negli ultimi 35 anni, l’ultimo risale alla stagione 2011/2012 in C1. Uno pari finale con reti di Defrel per i dauni e pareggio di Carparelli per i pisani. Nella stagione precedente, sempre in C1, i rossoneri di Zeman si imposero per 2-1 con Agodirin e Insigne che ribaltarono il vantaggio iniziale siglato dal solito Carparelli. Nel 2005/2006, sempre in C1, vittoria pisana grazie al gol messo a segno da Galuppo. In Coppa Italia nella stagione 92/93 due pari con reti di Bosco e Scarafoni su rigore per i nerazzurri, Kolyvanov e Bresciani per i foggiani. Ancora una sfida in Coppa Italia nel 91/92 con vittoria dei toscani per 2-1 grazie ai gol di Cristallini e Scarafoni su rigore inframezzate dal gol foggiano di Ricchetti. Sconfitta per 2-0 rimediata nella stagione 89/90 in Serie B con reti di Incocciati e Cuoghi per il Pisa. Uno pari in B nell’81/82 con reti di Gustinetti per i dauni e Casale per i nerazzurri. Pareggio a reti bianche, ancora in B, nell’80/81. In precedenza le due formazioni si sono affrontate in Serie B negli anni Sessanta e Settanta.

Arbitro dell’incontro sarà Antonio Di Martino di Teramo. Più che probabile la diretta della partita su Rai Sport, così come è certa la possibilità di vederla attraverso sportube.tv previa registrazione gratuita. Decisamente certa, in caso di diretta televisiva, l’opportunità di assistere al match davanti al maxischermo approntato in via Lanza sull’isola pedonale.

Di seguito l’attuale rosa del Pisa. Tra parentesi provenienza, anno di nascita, presenze e reti di ciascun calciatore aggiornati alla trentaquattresima giornata. In grassetto corsivo i nuovi arrivi del mercato di gennaio. S.G. = Settore Giovanile

PISA

Allenatori: Giancarlo Favarin poi Gennaro Gattuso

PORTIERI
Giacomo Bindi (Proveniente dal Robur Siena – 1987) (15/-* + 1/-* nel Robur Siena)
Matteo Brunelli (Proveniente dal Chievo Verona – 1994) (9/-*)

DIFENSORI
Stefano Avogadri (Proveniente dal Robur Siena – 1985) (12/0 + 15/0 nel Robur Siena)
Luca Crescenzi (Proveniente dall’Arezzo – 1992) (16/1)
Stefano Dicuonzo (Confermato – 1985) (5/0)
Simone Fautario (Proveniente dal Como – 1987) (15/0)
Petar Golubovic (Proveniente dalla Pistoiese – 1994) (19/1)
Andrea Lisuzzo (Confermato – 1981) (19/0)
Dario Polverini (Proveniente dal Real Vicenza – 1987) (22/0)
Paolo Rozzio (Confermato – 1992) (23/1)

CENTROCAMPISTI
Francesco Di Tacchio (Proveniente dal Virtus Entella – 1990) (13/0)
David Forgacs (Proveniente dall’Atalanta – 1995) (10/0)
Ignacio Lores Varela (Proveniente dal Varese – 1991) (28/7)
Georgios Makris (Proveniente dall’Iraklis – 1984) (9/1 + 8/1 nell’Iraklis)
Daniele Mannini (Proveniente dal Lecce – 1983) (29/4)
Alessandro Provenzano (Proveniente dal Bra – 1991) (6/0)
Matteo Ricci (Proveniente dalla Pistoiese – 1994) (31/2)
Giulio Sanseverino (Proveniente dal Savoia – 1994) (17/0)
Andrea Tabanelli (Proveniente dal Cesena – 1990) (8/1 + 4/0 nel Cesena)
Luca Verna (Proveniente dal Grosseto – 1993) (30/6)

ATTACCANTI
Edgar Cani (Proveniente dal Leeds – 1989) (25/5)
Umberto Eusepi (Proveniente dalla Salernitana – 1989) (15/3 + 10/0 nella Salernitana)
Antonio Montella (Proveniente dal Vigor Lamezia – 1986) (25/5)
Diego Peralta (Proveniente dalla Fiorentina – 1996) (24/2)

Categoria: L'Avversario