L’avversario di turno: l’Avellino sulla strada della rinascita rossonera

L’avversario di turno: l’Avellino sulla strada della rinascita rossonera

Nella 7^ giornata di campionato trasferta delicatissima del Foggia al Partenio di Avellino. Di fronte una squadra in crisi di risultati e l’esonero di mister Pazienza ha complicato tutto. Nelle prime 6 giornate della stagione gli irpini hanno racimolato solo 4 punti frutto di 4 pareggi e 4 sconfitte. La squadra di patron D’Agostino non è riuscita ancora a portare a casa i tre punti. Attualmente la squadra è stata affidata a mister Raffaele Biancolino che ha il compito, almeno temporaneamente, di traghettatore prima che arrivi il nuovo allenatore. Quel famoso Biancolino che il 17 gugno 2007 segno il primo calcio di rigore, dei due assegnati, nella finale playoff al Partenio: aprendo così la strada verso la promozione in serie B dei biancoverdi. Nel campionato 23/24 l’Avellino guidato da Michele Pazienza ha raggiunto il secondo posto in regular season perdendo poi la semifinale playoff con il Vicenza. L’ultima volta che rossoneri e lupi si sono incontrati al Partenio è terminata 0-0. La serie storica in terra irpina inizia il 3 aprile 1949 in serie C. In quella occasione i rossoneri uscirono sconfitti con un pesante 4-0.

Il Foggia è stato 6 volte corsaro e l’ultima nella stagione 2021/22 con Zeman in panchina. In quel 4 maggio fu Giuseppe Nicolao a regalare il passaggio di turno ai rossoneri. Per il nuovo campionato la società irpina ha pensato in grande mettendo nelle mani di mister Pazienza una squadra competitiva con un valore di mercato superiore ai 7 milioni di euro. Più costose solo le rose di Benevento e Catania oltre alla Juventus NG. Tra i nuovi arrivi in maglia biancoverde c’è la punta centrale olandese Daishawn Redan. Classe 2001, tra gli attaccanti più di talento della serie C. Nel campionato passato ha giocato nella Triestina dove è sceso in campo 31 volte totalizzando 1600 minuti. Ha realizzato 10 gol e due assist. Rinforzata anche la mediana con Tribuzzi (ex Crotone), il greco Sounas (ex Catanzaro) e Toscano (ex Casertana). In difesa il giovane talento Enrici (ex Taranto) e il portiere esperto Iannarelli proveniente dalla Ternana. Tra gli ex di lusso c’è il centrocampista Michele Rocca che ha indossato la maglia rossonera 59 volte segnando 8 gol. Anche se non sarà della partita per infortunio. Nell’ultimo turno di campionato mister Biancolino ha deciso di giocare con un 4-3-1-2. In difesa, davanti a Iannarelli, ha schierato il capitano Rigione e Enrici come coppia centrale, terzino destro Cancellotti e sinistro Frascatore. In mediana, Palmiero playmaker con Mutanda mezz’ala di destra e Sounas a sinistra. Nel ruolo di trequartista D’Ausilio e coppia d’attacco formata da Redan e Gori.