Dopo quasi due mesi, la Casertana torna al successo lontano da casa, ma quanta fatica per piegare la resistenza di una Lupa Castelli vivace e sbarazzina ma chiaramente inferiore sotto il profilo tecnico. Decidono le reti di Negro, su rigore, e di Alfageme, ma i rossoblù avrebbero potuto fare certamente meglio evitando la sofferenza finale. Oltre allo squalificato Jefferson e agli infortunati Agyei e Rainone, Tedesco deve fare a meno anche di Mangiacasale, fermato alla vigilia da noie muscolari. 3-4-3 il modulo adottato dal tecnico rossoblù con Mancosu e Giannone sulla fascia dei reparti di centrocampo e attacco.
A sorpresa, De Angelis in panchina sostituito da Negro. Primo brivido dell’incontro al 5’ con una punizione calciata da Negro respinta in tuffo da Tassi con non poca difficoltà. La stessa difficoltà, però, che la Casertana incontra per trovare spazi nella difesa avversaria, anche per qualche errore di troppo durante il fraseggio. Al 21’ ci prova Giannone dai venti metri ma la conclusione è debole e centrale e facile preda di Tassi. Tedesco prova a cambiare qualcosa invertendo le posizioni di Mancosu e Matute, ma la musica non cambia. Tuttavia, nella parte finale la pressione rossoblù aumenta e al 33’ Idda ha la palla buona sulla testa su traversone di Mancosu ma la mira è alta. Al 41’, tuttavia, Casertana vicinissima al gol con Alfageme che raccoglie sotto porta un tiro cross di Giannone ma Colantoni salva proprio sulla linea. E’ il preludio del vantaggio rossoblù che nasce da un tiro dalla bandierina di Giannone, sponda di testa di Potenza per l’accorrente Mancosu che viene atterrato da Mastropietro. Rigore indiscutibile che Negro trasforma con un destro angolatissimo che rende inutile il tuffo di Tassi.
La ripresa vede la Casertana partire con il piede sull’acceleratore e dopo solo quattro giri di lancette raddoppia con Alfageme che da pochi passi raccoglie di testa un cross dalla sinistra di Giannone non lasciando scampo al portiere avversario. Ma i locali non mollano la presa e all’8’ approfittano di una disattenzione difensiva della Casertana per accorciare le distanze con Mastropietro. Casertana che prova a ripristinare le distanze e al 17’ va vicinissima al tris con una coclusione di Alfageme respinta in tuffo da Tassi e con Negro che sbaglia il tap in. La Casertana perde per infortunio prima Pezzella e poi Alfageme (sostituiti da Tito e Marano) con Tedesco che opta per un 4-4-2 con De Angelis (in precedenza subetrato a Negro) e Giannone in attacco. Ma è della Lupa Castella l’occasione migliore per andare a segno con Rossetti che a porta vuota manca l’aggancio su traversone dalla sinistra di Proietti, insomma la fotocopia del gol dell’1-2. Soffre la Casertana la vivacità dei locali, anche se un paio di ripartenze rossoblù avrebbero meritato miglior sorte. Nel recupero non succede nulla e la Casertana può festeggiare il ritorno al successo esterno. Ma che fatica!
LUPA CASTELLI-CASERTANA 1-2 LUPA CASTELLI (3-5-2): Tassi; Colantoni (19 st Flores), Aquaro, Di Bella (7’ st Proietti); Rosato, Maiorano, Scicchitano, Falasca, De Gol; Rossetti, Mastropietro. A disp. Coletta, Raudino, Boninsegna, Moretti, Flores, Morbidelli. All. Palazzi.
CASERTANA (3-4-3): Gragnaniello; Idda, Potenza, Bonifazi; Mancosu, Capodaglio, Matute, Pezzella (13’ st Tito); Giannone, Alfageme (29’ st Marano), Negro (19’ st De Angelis). A disp: Maiellaro, Murolo, Varsi, Finizio, De Marco, Som, Guglielmo, Mangicasale. All. Tedesco
ARBITRO: Schirru di Nichelino
RETI: 46’ pt Negro (rig.); 4’ st Alfageme, 8’ st Mastropietro
NOTE: Angoli 4-2 per la Casertana. Ammoniti Mastropietro, Falasca, Rosato, Maiorano. Spettatori 400
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L'Avversario