QUI MATERA – Le probabili formazioni di Matera e Foggia: alle 16.30 il big match!

by Redazione FCM , 2 Ottobre 2016 , 50 visite

Alle 16.30 andrà in scena il big match della 7a giornata del girone C della Lega Pro. Il XXI Settembre di Matera, sarà infatti la cornice di uno dei match più attesi dell’intero campionato: Matera-Foggia. I padroni di casa sono reduci dal confortante 4 a 1 contro la Virtus Francavilla, in un campo dove lo stesso Foggia ha faticato e non poco, e hanno lanciato un messaggio importante e deciso alle due pugliesi cui contenderanno la prima piazza fino alla fine del campionato. Dall’altro lato, i rossoneri foggiani hanno allungato la loro striscia positiva con la vittoria nel derby contro il Taranto portandosi a 18 punti. Matera-Foggia, dalla stagione 2012-2013, quando i biancoazzuri dell’ambizioso patron Columella eliminarono i foggiani al primo turno dei Play-Off di Serie D vincendo per 3-1, non è un match come gli altri ma una sfida tra due compagini di livello e due città unite dal nome di Franco Mancini. Il patron Columella che ha allestito una rosa molto competitiva grazie agli innesti di giocatori importanti per la categoria come Strambelli, Negro e Mattera per citarne alcuni, un mister esperto in promozioni come Auteri e una piazza vogliosa di sognare. Il Foggia, invece, capolista solitaria dopo un percorso netto, un attacco che sta iniziando a girare e tuttavia, alcuni meccanismi ancora da oliare: il primo vero big-match della stagione, una sfida con la Serie B su un lontanissimo sfondo, con una cornice di pubblico non indifferente e il Lecce, che riceve la Reggina, pronto a sperare in un passo falso di entrambe. I punti vendita che stanno emettendo i biglietti per questa gara di cartello sono stati letteralmente presi d’assalto, 540 biglietti solo per il settore ospiti che certamente sarà sold out. L’iniziativa del Matera ha aperto alla possibilità del “porta un amico” ed è stata particolarmente efficace e i prezzi sono stati tenuti molto bassi, agevolando l’affluenza dei tifosi. Come arrivano le due compagini a questa partita? 11 gol fatti e 5 subiti, di cui 2 solo nel pazzo match con il Cosenza. Questo è il tagliando della banda Auteri. Una squadra che ha una difesa rocciosa e un reparto offensivo con tante frecce da scoccare. Un paio di giorni fa Giuseppe Mattera, uno dei pilastri della retroguardia biancoazzurra, si è espresso sulla partita di cartello di questa giornata: “Siamo a ridosso di Foggia e Lecce, vale a dire le maggiori pretendenti alla promozione diretta in Serie B. In ogni caso, anche noi possiamo dare fastidio a qualunque formazione. Per quanto mi riguarda, a Matera mi trovo bene. Il gruppo funziona a meraviglia e non è poco. Domenica c’è il Foggia? Affronteremo una grande squadra. Non facciamo programmi ma lavoriamo ogni giorno per sfornare la migliore prestazione possibile. E, proprio dalle prestazioni, arrivano i risultati. Quanto al Foggia, la capolista merita rispetto. Confidiamo, nell’apporto del nostro pubblico.”Fiducia, rispetto e consapevolezza dei propri mezzi. Questo è il Matera che affronterà il Foggia, che con ogni probabilità si schiererà con un 3-4-3 come nelle ultime due uscite stagionali contro Virtus e Catania. Proprio Mattera, insieme a De Franco e a Ingrosso andrà a comporre il pacchetto difensivo con Bifulco tra i pali. A centrocampo, due maglie per Armellino, Iannini e De Rose con i primi due favoriti. Casoli e Di Lorenzo, invece, sugli esterni. Nel tridente offensivo pronto al rientro Carretta, che con tutta probabilità affiancherà Infantino e Negro in avantii.

La capolista Foggia arriva a Matera con un bottino da fare invidia: 18 punti, 12 gol fatti e 3 subiti. Tuttavia, questo è il primo vero banco di prova per la squadra foggiana che fin ora ha incontrato solo compagini di un livello tecnico inferiore e neo promosse, come Siracusa, Taranto e Vibonese. Molte certezze e altrettanti dubbi per i rossoneri che stanno esprimendo solo a tratti bel gioco, in particolar modo nelle situazioni di vantaggio grazie alle abili qualità di palleggiatori dei centrocampisti foggiani.Il capitano Cristian Agnelli si è espresso così sul prossimo incontro dei foggiani: “Matera può accadere di tutto così come poteva accadere di tutto in altri match già disputati, sicuramente sappiamo di essere chiamati a scalare una montagna difficile, sarà una partita sotto tutti i punti di vista alla pari con noi il Matera è una squadra importante e attrezzata per vincere il campionato, sarà una gara di cartello, servirà umiltà e concentrazione.” Parole d’ordine che il mister Stroppa sta cercando di trapiantare nell’ambiente foggiano dopo la cocente sconfitta degli scorsi play-off con il Pisa. Nell’ultimo match super prestazioni di Vacca, Empereur e dell’instancabile Angelo. Mister Stroppa molto probabilmente manderà in campo lo stesso undici che ha avuto la meglio con il Taranto, con tuttavia alcuni dubbi: ballotaggio Coletti (ex di turno)-Loiacono con Martinelli sullo sfondo per affiancare Empereur e sulla linea mediana due sole maglie per Gerbo, Agnelli e Riverola. Possibile spazio a gara in corso per l’altro ex di turno Tony Letizia, che contro il Taranto è stato bravo a sfruttare la prima e unica occasione da rete siglando il definitivo 2-0.Questo match di cartello, come tutti i big match sono incontri da “tripla” 1X2 ed è sempre impossibile effettuare una lettura esaustiva. Se da un lato, il Matera potrà contare sul supporto del caloroso pubblico materano, il Foggia è una squadra in grado di esaltarsi nelle partite “faccia a faccia”. Mister Auteri ha una profonda conoscenza di queste situazioni, in particolare degli scontri diretti con il Foggia. Ricordiamo come l’anno scorso il suo Benevento sia stata una delle poche compagini a non aver subito una sconfitta contro il Foggia di De Zerbi. Mister Stroppa, d’altro canto, ha leggermente cambiato l’impostazione calcistica dei rossoneri e con le numerose verticalizzazioni di Vacca e lo stesso Empereur potrebbero trovare varchi interessanti. Il big-match sarà una grande partita a scacchi tra i mister e i giocatori in campo, gli scontri diretti in mezzo al campo faranno la differenza e la compagine che riuscirà a vincere più contrasti e duelli in velocità avrà maggiori probabilità di aggiudicarsi la posta in palio. Occhio quindi ai duelli Vacca-Iannini, Coletti/Empereur-Negro/Infantino e Sarno/Angelo-Casoli/Ingrosso che potrebbero decidere il match.