QUI VITERBO – Taurino: “A Foggia voglio una squadra pimpante, ci sarà da battagliare”
Domani allo stadio “Pino Zaccheria” i gialloblù saranno in campo per la giornata numero 32 del girone C. Alle ore 15 la Viterbese sarà ospite del Foggia, formazione che ha raccolto 46 punti in trenta partite. Di seguito le parole di mister Roberto Taurino nel corso della conferenza stampa della vigilia.
Mister, cosa si aspetta da uno scontro diretto su un campo molto complicato?
“Scontro diretto non direi, loro occupano una classifica migliore. Stanno facendo un grosso campionato, sono una piazza blasonata ma rimangono una neopromossa. Mi aspetto una partita difficile sotto tanti punti di vista: affrontiamo una buona squadra che si è portata in eredità dall’anno scorso un certo atteggiamento e una certa aggressività agonistica. In più con il nuovo allenatore e i nuovi innesti hanno messo dentro esperienza, danno proprio la sensazione di essere una squadra matura. Hanno un’idea ben precisa nel modo di giocare: giocavamo 3-5-2 anche lo scorso anno ma Marchionni ha fatto un gran lavoro portando le sue idee. Noi dovremo essere pronti a fare una partita di grande agonismo sapendo leggere i diversi momenti”.
Teme un contraccolpo psicologico dopo la partita contro la Juve Stabia?
“Sinceramente no perché ho parlato con i ragazzi e la gara di mercoledì non va a minare le nostre certezze. Vero che il risultato non è quello che volevamo ma si mette da parte e si va avanti. Anzi, mi auguro che la sconfitta ci carichi ancora di più e ci porti quel pizzico di rabbia che domani servirà, oltre a tutto il resto ovviamente”.
Rientreranno Simonelli e Tounkara dalla squalifica: è possibile vedere, anche a gara in corso, Rossi e Tounkara insieme?
“Perché no, dipende dal tipo di gara e dalle situazioni che si paleseranno. Come detto altre volte, noi abbiamo trovato una strada e una identità giocando con una sola punta centrale ma questo non significa che in alcune gare ci possano essere due punte. Normale che poi alcuni cambiamenti si fanno strategicamente in base a quello che dice la gara, è compito dell’allenatore ricavare dei vantaggi da determinate situazioni”.
Simone Palermo è stato uno dei migliori mercoledì, possibile rivederlo in quella posizione?
“Vediamo anche come sta Murilo che si è aggregato al gruppo. Simone è stato adattato in quel ruolo e ha fatto molto bene, ovviamente con caratteristiche diverse rispetto a Murilo. Sono d’accordo sul fatto che mercoledì Palermo ha disputato una signora partita, anche a livello di sacrificio oltre che di qualità. Valutiamo anche come risponde perché veniva da un infortunio e due partite ravvicinate possono essere un problema. Fino alla fine cercheremo di valutare la migliore formazione a livello strategico e di tenuta fisica. Servirà una squadra bella viva e pimpante perché ci sarà da battagliare parecchio”.
Ufficio Stampa
U.S. Viterbese 1908
Fonte: www.usviterbese.it