Tutto sull’avversario del Foggia, il Catanzaro

Una vittoria, cinque pareggi (tre per 0-0 di cui due tra le mura amiche, ndr) e una sconfitta nelle ultime sette gare. Due calci di rigore falliti che sono costati 4 punti in meno in classifica. Tre quelli di distanza dalla capolista Juve Stabia e seconda piazza in condominio con Lecce e Matera. Sono questi i numeri di un Foggia che, sicuramente, deve invertire la rotta e tornare a vincere se non vuole che un periodo di appannamento si tramuti in crisi.

L’occasione è propizia e l’avversario permette. Perché domenica allo Zaccheria ci sarà il fanalino di coda del torneo, sia pur a sorpresa, Catanzaro. Già, perché i giallorossi sono dotati di un organico decisamente costruito per centrare agevolmente la zona play-off e, addirittura, messo in piedi nel corso dell’estate con puntualità nei tempi e senza affanni. Le cose, però, non sono andate come previsto, sicuramente per via di troppi avvicendamenti alla guida tecnica dei calabresi. Prima il confermato Alessandro Erra, ex difensore del Foggia, poi il suo secondo Spader, poi Mario Somma e adesso Nunzio Zavettieri, si sono succeduti sulla panchina catanzarese senza portare benefici. Due vittorie, tre pareggi e otto sconfitte per un totale di undici reti realizzate e ben 24 subite rappresentano lo score dei giallorossi che occupano mestamente l’ultimo posto in classifica a nove punti. Lontano dal “Ceravolo”, il Catanzaro non ha mai vinto, ha pareggiato due incontri e perso quattro partite. Cannonieri della squadra sono il difensore Di Bari, il centrocampista Carcione e gli attaccanti Giovinco e Tavares con due reti ciascuno; un gol a testa per gli attaccati Basrak, Campagna e Sarao.

Appena tre i confermati rispetto alla passata stagione all’interno della rosa di patron Giuseppe Cosentino e del “diesse” Antonello Preiti. Si tratta del portiere Grandi, del difensore Patti e del centrocampista Maita. Ben 20 i volti nuovi tra cui anche quello di un ex Foggia, sia pur mai visto in campo a causa di un grave infortunio subito in allenamento: il mediano Fabio Roselli.

Arbitro dell’incontro sarà Vincenzo Valiante di Salerno. Calcio d’inizio alle 20:30 di domenica.

Di seguito l’attuale rosa del Catanzaro. Tra parentesi provenienza, anno di nascita, presenze e reti relative alla stagione 2015/2016 per ciascun calciatore. S.G. = Settore Giovanile. Inoltre, per ciascun componente della squadra, il numero di maglia.

CATANZARO

Allenatore: Alessandro Erra poi Giulio Spader poi Mario Somma poi Nunzio Zavettieri

PORTIERI
22 – Victor De Lucia (Proveniente dal Taranto – 1996) (16/-* + 0/-0 nel Latina)
1 – Matteo Grandi (Confermato – 1992) (28/-*)
12 – Daniel Leone (Proveniente dal Latina – 1993) (0/-0)

DIFENSORI
21 – Vito Di Bari (Proveniente dalla Pistoiese – 1983) (19/1)
23 – Mirko Esposito (Proveniente dalla Paganese – 1996) (27/0)
2 – Danilo Pasqualoni (Proveniente dalla Lupa Roma – 1994) (27/2)
6 – Matteo Patti (Confermato – 1984) (10/2 + 14/1 nell’Ischia)
15 – Giuseppe Prestia (Proveniente dal Petrolul – 1993) (5/0)
13 – Roberto Sabato (Proveniente dall’Alessandria – 1987) (22/0)

CENTROCAMPISTI
16 – Pietro Baccolo (Proveniente dal Messina – 1990) (25/0)
18 – Nicholas Bensaja (Proveniente dal L’Aquila – 1995) (24/1)
5 – Imperio Carcione (Proveniente dalla Paganese – 1982) (30/5)
4 – Simone Icardi (Proveniente dalla Lupa Castelli Romani – 1996) (10/1)
20 – Mattia Maita (Confermato – 1993) (28/1)
11 – Salvatore Moccia (Proveniente dal Marcianise – 1997) (15/0)
24 – Fabio Roselli (Proveniente dalla Reggina – 1983) (33/2)
25 – Kenneth Van Ransbeeck (Proveniente dall’En Paralimni – 1994) (20/0)

ATTACCANTI
19 – Milan Basrak (Proveniente dal Metalac – 1994) (2/0)
17 – Leandro Campagna (Proveniente dal Latina – 1994) (3/0)
7 – Evangelista Cunzi (Proveniente dalla Paganese – 1984) (33/5)
10 – Giuseppe Giovinco (Proveniente dal Tuttocuoio – 1990) (15/2)
14 – Manuel Sarao (Proveniente dal Lumezzane – 1989) (31/9)
9 – Diogo Tavares (Proveniente dal Messina – 1987) (27/10)

ALTRI GIOCATORI
3 – Joao Favaro Amaral (Proveniente dal Sao Bernardo e poi svincolato – 1992) (3/0)

Arrivi: V.De Lucia (por, 96, Taranto); D.Leone (por, 93, Latina); V.Di Bari (dif, 83, Pistoiese); M.Esposito (dif, 96, Paganese); J.Favaro Amaral (dif, 92, Sao Bernardo); D.Pasqualoni (dif, 94, Lupa Roma); G.Prestia (dif, 93, Petrolul); R.Sabato (dif, 87, Alessandria); P.Baccolo (cen, 90, Messina); N.Bensaja (cen, 95, L’Aquila); I.Carcione (cen, 82, Paganese); S.Icardi (cen, Lupa Castelli Romani); F.Roselli (cen, 83, Reggina); K. Van Ransbeeck (cen, 94, En Paralimni); M.Basrak (att, 94, Metalac); L.Campagna (att, 94, Latina); E.Cunzi (att, 84, Paganese); G.Giovinco (att, 90, Tuttocuoio); S.Moccia (att, 97, Marcianise); M.Sarao (att, 89, Lumezzane); D.Tavares (att, 87, Messina)

Partenze: T.Scuffia (por, 91, Ancona); E.Calvarese (dif, 92); L.Caselli (dif, 95, Virtus Castelfranco); R.Fulco (dif, 95); D.Moi (dif, 85, Ancona); A.Orchi (dif, 93, Rieti); L.Ricci (dif, 89, Ancona); F.Agnello (cen, 92, AlbinoLeffe); C.Barillari (cen, 95); A.Bernardi (cen, 86); D.Giampà (cen, 77, fine carriera); G.Foresta (cen, 95, Messina); A.Olivera Scalabrini (cen, 92, Modena); T.Squillace (cen, 89, Fondi); K.Agodirin (att, 83, Bisceglie); M.Firenze (att, 93, Siena); S.Garufi (att, 95, Lupa Roma); L.Mancuso (att, 92, Sambenedettese); A.Razzitti (att, 89, Piacenza)

Antonello Abbattista