Le parole della Sindaca ed il silenzio degli imprenditori. Pronta la documentazione, manca 1 milione di euro
L’incontro avuto questo pomeriggio della Sindaca di Foggia Episcopo a Palazzo di Città con l’amministratore giudiziario e l’amministratore delegato del Calcio Foggia 1920 ha permesso di fare solo un piccolo passo in avanti nella direzione di una possibile iscrizione al prossimo campionato, con l’annuncio del completamento della documentazione che riguarda l’utilizzo dello stadio e le altre autorizzazioni che consentono il regolare svolgimento delle partite. In realtà, niente di nuovo rispetto a quanto già si era conoscenza. Tutto questo, però, a nulla potrà servire se Canonico non metterà mano al portafogli cacciando oltre 1 milioni di euro tra stipendi e fideiussione entro il 3 giugno, considerando che la parte amministrativa con le liberatorie dei calciatori dovranno essere trasmesse entro il 6 giugno. C’è qualche imprenditore a Foggia disposto a tirar fuori almeno un milione di euro per iscrivere il Foggia al prossimo campionato di Lega Pro? La risposta è conosciuta da tempo e sembra non interessare una parte della tifoseria. Al momento se il Foggia non dovesse iscriversi al campionato di Lega Pro non avrebbe altri spazi tra i dilettanti, sia in serie D che in Eccellenza. Insomma, in caso di abbandono di Canonico finirebbe definitivamente il calcio a Foggia. Qualcuno lo ha davvero capito? La speranza è che si vada avanti con Canonico per poi avviare un’azione seria di cessione della società sotto il controllo della magistratura. L’amministratore del Foggia Bitetto ha ribadito che al momento non ci sono novità e che le offese e le azioni criminali subite da Canonico hanno turbato tutta la famiglia e che difficilmente farà un passo indietro. Auguriamoci che possa cambiare idea.
