Lecce e Foggia, a pasquetta si parrà la vostra nobiltate. Perugia e Livorno avversari cruciali
Siamo in dirittura d’arrivo anche in Serie B. A Lecce e Foggia non resta che vincere il più possibile. “Prima o poi bisogna affrontare tutte le squadre”, si dice solitamente in estate in sede di presentazione dei calendari. Ed il momento critico per entrambe è arrivato: i salentini se la vedranno col Perugia, i satanelli contro il Livorno. Qui si parrà la loro nobiltate. E si capirà quanto i rispettivi obiettivi possano essere perseguibili.
Pasqua è il tempo del passaggio, verso qualcosa. Promozione nel caso del Lecce, salvezza in quello del Foggia. Il Palermo con una partita da giocare è uno spauracchio, ma la squadra di Liverani (che dovrà mettere da parte le questioni affettive che lo legano agli umbri) parte da basi solide: un’identità di gioco e delle ottime individualità. Grassadonia ed i suoi, al contrario, non devono arrendersi: a Venezia è mancato il gol, sono mancati gli episodi. E forse anche un pizzico di cattiveria in più. Ma il modo per riscattarsi c’è. Dopo i labronici, ci sono le sfide contro Salernitana e Cremonese. Ad un calendario precedentemente poco amico fanno seguito esami da non sbagliare.
Per la Puglia di Serie B sarà un finale di stagione di passione, comunque vada. Vietato sbagliare.