Locomotiva Messina. Foggia, spettacolo sulla sirena. Risveglio Lecce.
Ottavo turno del Girone C della Lega Pro che regala una nuova capolista solitaria: il Messina. La squadra di Arturo Di Napoli stende la Lupa Castelli grazie al primo gol tra i pro di Salvemini. Il Foggia vince il derby con la Fidelis Andria con un gol al 94′ di Pietro Iemmello. La squadra di De Zerbi aggancia la zona playoff e domenica attende la capolista allo “Zaccheria”. L’arrivo di Braglia a Lecce sveglia i salentini, ancora una vittoria questa volta in trasferta sul campo del Melfi. Vincono Benevento e Catania, crolla in casa l’Akragas.
SORPASSO IN VETTA – Uno 0-0 sul campo dell’Ischia costa il primato alla Casertana, superata in graduatoria dal Messina che soffre e vince contro la Lupa Castelli Romani in un “San Filippo ” tirato a lucido per la notturna. Alle spalle delle prime Benevento e Foggia. La squadra di Auteri soffre più del previsto contro il Catanzaro, trovando la vittoria grazie al gol di Melara nella ripresa. Il derby di Puglia tra Foggia e Fidelis Andria non tradisce le attese, gara tiratissima decisa da una rete di Iemmello che di petto finalizza un’azione spettacolare tutta palleggi e cross al volo. Si ferma ancora in casa l’Akragas di Legrottaglie, “Esseneto” che non riesce a diventare un fattore per i siciliani. Passa la Juve Stabia con una doppietta di Polak.
LA CURA BRAGLIA – Lecce che risale, l’esonero di Asta e l’arrivo di Braglia ha rigenerato i pugliesi. Vittoria esterna pesante quella di Melfi, decide Lepore nella ripresa. Ora il Lecce vede la zona alta, grazie anche ad una classifica molto corta in testa. Dodici punti per i salentini, pari alla Paganese che torna alla vittoria espugnando Monopoli con un gol di Cicerelli già nel primo tempo. Soffre tanto il Catania in casa contro il Martina Franca, prima va avanti per 2-0 con Calderini e Calil. Nella ripresa il Martina pareggia con la doppietta di Baclet, ma ancora Calil decide la sfida. Chiude il turno la sfida tra Cosenza e Matera. Decide un gol di La Mantia a tre minuti dal novantesimo. Matera messo meglio in campo e padrone del gioco per tutta la gara, beffato nel finale dalla rete dell’attaccante calabrese.
Fonte: www.cornermessina.it