Lega Pro, la Top 11 del girone C, ecco spuntare Gigliotti

Lega Pro, la Top 11 del girone C, ecco spuntare Gigliotti

Nella quarta giornata di ritorno del girone C il risultato più a sorpresa è rappresentato dalla vittoria della Reggina sul Lecce: tre punti d’oro per gli amaranto che possono sperare ancora nella salvezza. A sua volta la Casertana strappa il quarto posto ai salentini battendo in casa la Paganese grazie a un gol fortunoso di Rajcic. Nei primi tre posti nulla cambia: in vetta il Benevento (che ha pareggiato a Foggia), seguito dalla Salernitana (costretta al 2-2 dal Lamezia) e dalla Juve Stabia (fermata sull’1-1 da un buon Barletta). Al sesto posto troviamo il Matera che è a -3 dal quarto posto avendo battuto il Messina in casa; boccata d’ossigeno per il Catanzaro che ha avuto la meglio sul Melfi, mentre la Lupa Roma è tornata a vincere dopo 9 turni superando il Cosenza. È crollata all’ultimo posto l’Aversa Normanna a causa della sconfitta rimediata sul campo del Savoia, mentre l’Ischia ha superato per 1-0 il Martina con gol del neo acquisto Millesi.

Sono state 24 le reti realizzate nell’ultimo turno del girone C di Lega Pro, in larga maggioranza reti firmate da squadre che giocavano in casa. Una sola doppietta, quella di Eusepi contro il Foggia, e 4 espulsioni, due delle quali nella Lupa Roma. Questa la formazione della settimana secondo TuttoLegaPro.com nel raggruppamento C.

PORTIERE

Raffaele Gragnaniello (Savoia): rispetto al collega avversario Lagomarsini dell’Aversa Normanna, para sicuramente di più. Decisivi alcuni suoi interventi.

DIFENSORI

Riccardo Colombo (Salernitana): si propone sempre molto bene sulla fascia e realizza un gol fondamentale. La squadra, che era sotto di due gol a un quarto d’ora dalla fine, non perde.

Guillaume Gigliotti (Foggia): non si risparmia davvero mai e guida la propria squadra verso un pareggio importantissimo per i suoi, perché acciuffato contro la capolista.

Dani Verruschi (Savoia): gioca un’ottima partita in fase di spinta ma anche in fase di interdizione. Si inventa un gol incredibile da trenta metri.

CENTROCAMPISTI

Mirko Carretta (Matera): segna il primo gol in questo girone di ritorno con la maglia dei lucani. In questo campionato ci sta bene: quando va all’uno contro uno con l’avversario vince spesso.

Francesco Millesi (Ischia): utilizzato quasi da punta, confeziona un gol che permette ai suoi di tornare a vincere dopo diverso tempo. Una rete corroborante per l’ambiente ischitano.

Giuseppe Maimone (Reggina): lesto a catapultarsi su una palla respinta da Caglioni e a infilarla in rete per il successo, pesantissimo, dei suoi. Quarta vittoria dei calabresi in campionato.

Ivan Rajcic (Casertana): realizza il gol che permette ai rossoblù di vincere una partita difficilissima contro la Paganese, che aveva imbrigliato sapientemente i rossoblù.

ATTACCANTI

Andrea Razzitti (Catanzaro): al suo debutto con la nuova maglia, il marcantonio bergamasco è bravo a cogliere l’occasione per segnare e consentire ai calabresi di vincere la partita.

Umberto Eusepi (Benevento): doppietta per lui in un campo molto difficile, a testimonianza che la voglia di segnare c’è sempre da parte sua. Aggancia Calil al primo posto con 12 reti.

Maikol Negro (Salernitana): risulta uno dei più determinati della propria squadra e guida la riscossa dei campani contro la Vigor Lamezia. Fino ad allora i granata erano nettamente al di sotto.

L’ALLENATORE

Aldo Papagni (Savoia): opera delle invenzioni tattiche, provate e riprovate in allenamento (Giordani a destra e Verruschi sul centrosinistra in particolare), e nella partita ufficiale i giocatori hanno reagito bene, a testimonianza che i suoi metodi sono molto efficaci. Vincere lo scontro diretto con l’Aversa Normanna era fondamentale, e lui ha già fatto 7 punti in 4 gare.