Oggi De Zerbi incontra il Foggia, se va a Crotone l’attaccante aquilotto è la sua prima richiesta. Ma ci sarebbe anche l’Empoli sul giocatore. Il procuratore: “Lo Spezia è il proprietario del cartellino, per prima cosa parleremo con Fusco”.
Può essere un giorno importante per il futuro di Pietro Iemmello, anche se non decisivo. Perché la prima e ultima parola spetta allo Spezia Calcio, che attende di capire quali prospettive si aprono a uno degli attaccanti italiani più richiesti del momento. Oggi a Foggia torna Roberto De Zerbi, il tecnico che ha creato una squadra bella da vedere, ma che poi ha sbagliato la partita più importante nell’andata dei play-off a Pisa e caricato oltremodo il ritorno con un effetto boomerang ben poco produttivo. Il club dauno cercherà di trattenere l’allenatore bresciano, che viceversa potrebbe oggi annunciare il suo approdo a Crotone in serie A. Nel primo caso, difficile che Iemmello possa ancora una volta giocare in Lega Pro. Nel secondo, il discorso sarebbe molto diverso.
“Ha tanti occhi addosso, anche in serie A e anche da parte di società di peso. Non solo il Crotone, altre due di serie A me lo hanno chiesto”, conferma a CDS il procuratore del 24enne, Davide Lippi. “Si tratta di un ragazzo che viene da due anni molto importanti, con 60 gol fatti. Vedremo quello che succederà, c’è tempo per ragionare. Di certo lo Spezia è una società importante ed è la proprietaria del cartellino, più avanti ci siederemo per fare ragionamenti”.
Di fatto esiste un gentleman agreement stretto già l’estate scorsa durante le turbolenti settimane di Iemmello a Lanciano, a cui lo Spezia aveva ceduto l’attaccante in prestito. Sparito dal ritiro dei frentani – pare fosse a Foggia in casa di un dirigente dei rossoneri – Via Melara acconsentì al prestito in Puglia chiarendo però quello che sarebbe successo l’anno dopo: o cessione danarosa oppure permanenza del calciatore. E oggi le due strade rimangono quelle. Con l’Empoli che pare si sia fatto avanti con decisione.
“Io ho già incontrato lo Spezia – conferma Lippi – sappiamo che c’è un progetto e che Pietro potrebbe farne parte. Però a volte ci sono opportunità che sono difficili da rifiutare. Il Crotone? Non c’è solo lui. In caso di cessione lo Spezia vorrebbe monetizzare? Magari il mercato crea delle situazioni per cui il prossimo anno potrebbe essere ancora più vantaggiosa una cessione. Insomma vedremo, per ora non c’è fretta. In ogni caso prima di prendere qualsiasi decisione, ci siederemo a un tavolo innanzitutto con lo Spezia e valuteremo tutte le ipotesi”.
Fonte: www.cittadellaspezia.com