L’ufo Vucinic-Foggia, è quasi “psicosi da avvistamento”. Storia di una trattativa che non c’è

C’è chi lo ha visto provare la via del canestro da tre, in un campo di basket di periferia. Chi ad Amendola, a prendere lezioni di volo nell’impianto che ospita gli allenamenti del Foggia. Per altri, invece, ha visitato le spiagge del Gargano e ha pranzato con crudo di pesce. Per la serie, “Mirko Vucinic e il mare d’inverno”. Avvistamenti in Capitanata per il montenegrino, è lui il mistero di Natale che anima, ancora di più, la vigilia della sfida al Frosinone.

Vucinic, e il suo post su Instagram lo testimonia, in realtà non è mai stato a Foggia. E’ nel suo paese per le vacanze natalizie, e sta partecipando ad un “gran gala” del calcio di quelle parti. A Podgorica, in queste ore, scelgono il miglior giocatore. Nelle settimane passate, casomai, si era parlato della possibilità che potesse, complice la volontà del calciatore, chiudere a Lecce la sua carriera. Ma non c’è mai stato alcun contatto col Foggia.

Di Vucinic, insomma, resterà solo il fascino della suggestione; tutt’altro che una storia di fantasia, invece, è la possibile partenza di Vacca. Non è convocato per la partita di domani contro il Frosinone. Stroppa, in conferenza, non ha voluto parlare di mercato e ha giustificato l’assenza del play con una “febbre”.

In realtà, è sempre più vicina la sua cessione, dopo il mancato accordo sul suo rinnovo (contratto scade a giugno). Il Parma sarebbe la squadra maggiormente interessata a lui.