L’attaccante del Foggia, Fabio Mazzeo, è uno dei centravanti più prolifici ed esperti della Lega Pro.
Il trentatreenne originario di Salerno fa il suo esordio nel calcio professionistico in Serie B nel 2002 con la Salernitana squadra della sua città, prima di legarsi per due stagione alla Nocerina. Al termine del secondo anno in Campania durante il quale segna ben 17 reti, nel 2006 si trasferisce al Perugia, squadra nella quale resterà per tre stagioni in Serie C1, raggiungendo, in due di esse, il traguardo della doppia cifra. Dal 2009 al 2013 cambia cinque squadre, giocando, nell’ordine, con Frosinone, Cosenza, Atletico Roma, Barletta e Nocerina, riuscendo a trovare la via del gol con buona costanza in tutte le varie esperienze. Nella stagione 2013/15 gioca con la maglia del Perugia e con 13 reti in 31 presenze offre un contributo importante ai fini della promozione in Serie B dei grifoni al temine dell’annata. La stagione seguente si trasferisce al Benevento dove vi resterà per due stagioni, la seconda delle quali è quella storica della promozione in B degli stregoni con Auteri in panchina e Mazzeo che si rende protagonista con 10 marcature personali.
Svincolato in estate, viene ingaggiato ad inizio settembre dal Foggia orfano di Iemmello e desideroso di trovare in attacco un erede all’altezza del trono lasciato vacante dal suo ex bomber. La stagione di Mazzeo in rossonero è un continuo crescendo con 12 gol in 19 presenze, 7 dei quali sono stati segnati nelle ultime 9 giornate durante le quali è stato uno dei trascinatori del Foggia che si è ripreso la testa della classifica ai danni del Lecce.
Dal punto di vista tattico Stroppa lo ha utilizzato sia più defilato dalla zona centrale del campo, ma soprattutto come punta del tridente, come accaduto nelle ultime partite dove il centravanti campano ha alzato decisamente la sua media realizzativa. Le sue caratteristiche sono quelle di un attaccante che ama svariare lungo il fronte d’attacco e venire incontro al pallone per servire i compagni, ma allo stesso tempo è abile a farsi trovare pronto in area di rigore grazie al suo fiuto da realizzatore. È un attaccante forte, duttile, ma soprattutto esperto conoscitore della Lega Pro con alle spalle già due promozioni in B, tutte caratteristiche che ha messo al servizio del Foggia che ha in lui l’ideale terminale del suo gioco offensivo.
Fonte: www.pianetalecce.it
