C’è anche un ex Salernitana nell’agognata promozione del Foggia in Serie B, categoria che ai satanelli mancava da diciannove anni. Fabio Mazzeo, attaccante salernitano di Torrione, classe 1983, ha vinto il suo terzo campionato dopo quello di Benevento e Perugia. In terza serie ha sempre fatto la differenza, ed è diventato con gli anni più bravo a fare gol, dato che ne ha realizzati 19 in questo campionato, e vorrebbe giocarsi le sue possibilità anche in B.
“Per me è stata un’annata bella a Foggia, il mio campionato migliore sotto l’aspetto realizzativo – afferma Mazzeo al quotidiano La Città – però sotto l’aspetto del gioco, ci sono stati anche altri campionati che sono stati giocati ad alto livello dalle squadre in cui mi trovavo, ma questo è stato il più emozionante. La svolta l’abbiamo data in gennaio, perché ci siamo compattati”.
Che effetto fa essere capocannoniere nel girone C della Lega Pro?
“Sono felicissimo e orgoglioso di questa cosa. Il campionato non è finito, però non è la prima volta che sono al primo posto nella classifica dei cannonieri”.
Ha iniziato a fare il calciatore proprio nella Salernitana in Serie B, si sentirebbe pronto a giocare nuovamente in questa categoria?
“Personalmente ero convinto che già da giovanissimo avrei potuto giocare in Serie B, mi sarei voluto giocare le mie carte pure a Salerno, ma per una serie di scelte mie, scelte societarie, e anche per considerazioni varie, questa possibilità non c’è stata”.
Le piacerebbe chiudere la carriera a Salerno?
“Mi sarebbe piaciuto giocare per la Salernitana, essendo salernitano è un’esperienza particolare. Non so se chiuderei la carriera lì perché non credo sia possibile adesso. Nel calcio non si sa mai, però adesso penso solo al Foggia”.
In questa stagione la Salernitana sarebbe competitiva per i play-off di B?
“Ho sempre detto che la Salernitana aveva un’ottima squadra, malgrado non fosse partita così bene. In casa può essere competitiva perché gode del sostegno del pubblico, fuori casa ha giocatori di esperienza che possono fare la differenza. Sarei contento se riuscisse a centrare i playoff”.
Massimo Coda potrebbe giocare in Serie A?
“A me piace come attaccante. Sotto l’aspetto delle esigenze Salerno è una piazza come Foggia, e se un centravanti fa bene a Salerno è davvero forte. Per me Coda potrebbe anche giocarsi le sue carte in Serie A, deve trovare però una società che gli dia fiducia”.
Ha già immaginato di poter giocare allo stadio “Arechi”?
“Mi è già capitato tante volte, si prova un’emozione molto forte. La prima volta magari l’emozione era maggiore, però sono sempre partite particolari”.
Fonte: www.tuttolegapro.com – Luca Esposito