Il calciomercato riapre i battenti. Da oggi fino al 31 gennaio alle 23, le squadre professionistiche potranno operare per puntellare le rose a disposizione degli allenatori. Il Foggia ha un arduo compito da svolgere in questa fase di mercato. Il ds Nember dovrà quasi rivoluzionare l’organico, facendo fronte a numerose cessioni e contemporaneamente lavorando in entrata per portare in Capitanata rinforzi utili alla causa salvezza dei rossoneri. L’idea di Stroppa sembra orientata verso un consolidamento del 3-5-2 visto nelle ultime settimane, che ha visto la squadra essere più stabile in fase difensiva ma meno spumeggiante in fase offensiva rispetto al “vecchio” 4-3-3. Anche gli obiettivi confermati da Nember sembrano viaggiare in questa direzione: Nura, che salvo sorprese dovrebbe essere il primo rinforzo, è un esterno di gamba con propensione offensiva, sicuramente più adatto come esterno in un 3-5-2 rispetto ai compiti da terzino nel 4-3-3, considerate anche le acerbe doti mostrate in fase difensiva dal giovane della Roma. Sadiq è una prima punta che con il rientro di Mazzeo, potrebbe sicuramente far coppia con il bomber rossonero in avanti. Garritano invece, vista la sua duttilità, potrebbe risultare una valida opzione in entrambi i moduli: mezzala offensiva nel 3-5-2, esterno d’attacco nel 4-3-3.
In orbita 3-5-2 dovrebbero ruotare anche le cessioni: Vacca andrà sicuramente via probabilmente per una buona contropartita in arrivo da Parma, Perugia o Crotone, Calderini anche. Almeno un difensore tra Empereur, Figliomeni, Coletti e Martinelli saluterà i rossoneri, anche in base alle offerte che Nember riceverà. Chiricò ha molto mercato, e nel 3-5-2 si è rivelato poco incisivo: non è dunque affatto certa la sua permanenza. Fedato e Fedele restano in dubbio, Nicastro resterà o tornerà a Pescara, avendo già disputato gare ufficiali con entrambe le squadre in questa stagione. Floriano si sta rivelando prezioso a supporto della punta, anche se anch’egli ha mercato in B e C. Andranno via in prestito Lodesani e Ramè. Ultima, ma non meno importante, la questione Sarno: le richieste dalla C fioccano, da capire la volontà del giocatore.