Nocerino e la sua avventura da tecnico in Florida sotto il segno di Zeman

Zdenek Zeman è senza ombra di dubbio uno degli allenatori più carismatici di sempre. Lo sanno bene i tifosi foggiani ma la conferma arriva anche da molti calciatori che lo hanno avuto come tecnico nel corso degli anni. Tra questi c’è anche Antonio Nocerino che giocò nell’Avellino la sua prima stagione da professionista proprio con il tecnico boemo.

A Zeman sono dedicati alcuni dei ricordi della sua carriera, raccontata al blog del sito di scommesse online Betway nel corso di una intervista divenuta un vero e proprio articolo con tanto di infografica interattiva. Nocerino è attualmente in Florida dove svolge il doppio ruolo di tecnico della selezione Under 15 ed assistente-allenatore della selezione Under 17 dell’Orlando City, squadra che gioca nella Major League Soccer, MLS, il principale campionato di calcio a stelle e strisce.

L’ex calciatore che ha appeso le scarpette al chiodo neppure 2 anni fa e ha dunque deciso di provare la carriera da allenatore, racconta di questa sua esperienza oltre oceano mettendo in evidenza differenze e similitudini tra vecchio e nuovo continente. Di certo negli USA la pressione su tecnici e calciatori è pressoché nulla rispetto a quanto accade in Italia ed in Europa in genere, visto che comunque il soccer è uno sport “minore” molto meno seguito rispetto a Basket, Baseball, Football Americano, Hockey su Ghiaccio e corse automobilistiche.

Detto questo però, l’ex di Milan, Parma e Palermo sottolinea pure come alle partite degli Orlando City si registri sempre il tutto esaurito e c’è un calore sugli spalti che non tutti i campi della Serie A possono vantare. Di simile invece c’è l’attenzione alla preparazione della partita durante la settimana anche se negli USA si dà maggior rilievo all’aspetto fisico piuttosto che a quello tecnico – tattico.

E parlando di allenamenti dunque, Nocerino dispensa vari aneddoti su Zdenek Zeman, ricordando l’impressionante mole di esercizi fisici che doveva svolgere nel corso della settimana. Allo stesso tempo, il centrocampista che ha pure giocato in nazionale, ricorda poi come il giorno della partita lui ed i suoi compagni andassero molto più spediti in campo rispetto ai loro avversari.

Parlando di passato più o meno recente, Nocerino fa anche i nomi dei compagni con cui ha giocato e che lo hanno maggiormente impressionato. Pensando al suo periodo con il Milan i nomi sono due: Zlatan Ibrahimovic (“un vero numero 10”) e Pippo Inzaghi (“poteva segnare anche con i sassi). Ricordando invece le sue stagioni nelle file del Palermo i nomi che fa sono quelli di Edison Cavani, Josip Ilicic e Javier Pastore. Di questo ultimo in particolare sottolinea l’incredibile qualità tecnica che ancora oggi può fare la differenza se l’argentino è in buona forma fisica.

Di una esperienza breve ma davvero intensa, Nocerino parla davvero con entusiasmo. Il riferimento è al mezzo campionato disputato in Premier League con il West Ham. Il ragazzo, di origini napoletane, afferma che non ha mai provato scariche di adrenalina del genere come sui campi inglesi e che consiglia a tutti i calciatori in attività di fare, anche se breve, un pezzo di carriera con una squadra britannica.