Padalino: “Foggia, valori evidenti ma gestione approssimativa”
Un punto sulla Serie C in attesa di entrare nella lotteria playoff, intervistato da TuttoC.com ha fatto il punto l’ex tecnico di Foggia e Turris Pasquale Padalino.
Chi ha impressionato di più delle tre promosse?
“La squadra che ha impressionato di più e’ stato il Catanzaro, per ovvi motivi e per i record senza che ci fosse una controparte. La Reggiana ha consolidato il lavoro della scorso anno mentre la Feralpi e’ stata una sorpresa meritando la promozione in B”.
La sua stagione alla Turris?
“E’ stata una chiamata improvvisa, gradita. Il mese di ritiro che non riesci a sviluppare pesa, un conto e’ partire con i tuoi presupposti ed un conto partire ad una settimana dall’inizio del campionato con la preparazione fatta da un altro tecnico”.
Il campionato della Juve Stabia?
“E’ stato un campionato abbastanza altalenante, la parentesi Pochesci non ha portato l’ambito risultato e l’arrivo di Novellino ha creato i presupposti con un po’ di fortuna per la partecipazione ai playoff”.
Adesso affronterà il Cerignola.
“Nella partita di playoff incontra una squadra che e’ andata oltre le aspettative, e’ incerta. Non si puo’ fare un pronostico, il Cerignola ha fatto benissimo mentre la Juve Stabia si ritrova ai playoff beneficiando del lavoro di Colucci e del finale di Novellino”.
La stagione del Foggia?
“E’ stata una stagione turbolenta, un inizio catastrofico poi l’arrivo di Gallo ha normalizzato le cose, l’arrivo di Somma non ha portato i benefici sperati e poi Rossi ha normalizzato nuovamente tutto. Gestione un po’ approssimativa ma i valori della squadra sono evidenti offuscati dalla gestione”.
Che ne pensa di Delio Rossi?
“E’ un allenatore che ha fatto A e B, e’ un valore aggiunto”.
Dove puo’ arrivare?
“I playoff non sempre ripercorrono l’andamento del campionato, siccome i playoff sono sempre un punto interrogativo e mi auguro che il Foggia arrivi in fondo”.