Il poco felice presente del Foggia tra calendario da brividi e passione affievolita

Il poco felice presente del Foggia tra calendario da brividi e passione affievolita

Calendario da brividi, contestazione alla società, passione affievolita e disinteresse nei confronti della squadra. Basterebbero questi elementi per capire che situazione si vive a Foggia. Ai limiti dell’incredibile, con una piazza perlopiù in subbuglio, una tifoseria organizzata che chiede a Felleca e soci di smontare le tende e una risposta precisa che è giunta dal botteghino: contro l’Avellino c’era la possibilità di tornare, otto mesi dopo, allo Zaccheria. L’hanno colta poco più di 200 tifosi. Un dato, quest’ultimo, che impone una riflessione agli attuali proprietari del club rossonero.

In questo surreale clima il Foggia si trova ad affrontare in serie due corazzate. Reduce da tre sconfitte di fila, la squadra di Marchionni renderà visita domani alla Ternana e una settimana dopo sfiderà allo Zaccheria il Bari. Mica poco, soprattutto per chi zoppica così vistosamente. C’è l’obbligo di raddrizzare la barca e questo è un compito che spetta al tecnico, che giovedì ha fatto notte per processare i suoi e in conferenza stampa si è presentato in canottiera…

Tornando alle vicende societarie, diventa azzardato in questo momento avventurarsi in ipotesi. Tuttavia oggi quantomeno Felleca ha una certezza: il presidente del Foggia ha compreso che con Follieri la trattativa non si materializzerà probabilmente mai. Alla finestra resta Canonico, che non sarebbe nemmeno l’unico ad essersi avvicinato al Foggia nelle ultime settimane: tocca a Felleca, Pintus e Pelusi dire che cosa intendono fare. Una cosa è certa: ad una piazza così agitata andranno fornite presto risposte…

Carmine Troisi