Il Punto sulla quinta giornata: Benevento, Catanzaro e Lupa Roma cedono il primato alla Salernitana
Succede di tutto nel quinto turno infrasettimanale di Lega Pro, si fermano Catanzaro e Benevento e cedono il posto alla Salernitana, che da sola prende in mano le redini della classifica. Si inizia proprio con i granata, alle ore 15:00: la compagine di Menichini fa visita all’Ischia di Antonio Porta e pur non brillando, trova un Nalini ispirato, quel che basta per stendere gli isolani e conquistare il primato solitario. Tanto rammarico in casa Benevento per una partita gettata alle ortiche nel finale, contro una Lupa Roma che si dimostra all’altezza della situazione: le streghe vanno in vantaggio a venti dalla dalla fine, ma si fanno raggiungere dieci minuti più tardi da Cascone, pur essendo in superiorità numerica. Peggio accade al Catanzaro, il quale crolla in casa contro un determinato Matera, che, dopo il pokerissimo rifilato al Messina nella scorsa giornata, beffa anche i giallorossi, portandosi nei piani alti della classifica. Qualcuno aveva parlato dei biancoazzurri come la possibile mina vagante del girone, ma da quanto apparso in queste due ultime tornate, la compagine di mister Auteri, forse, ha ben altro da dire a questo campionato.
Seppur i sanniti si fermano, per le campane, non è cattiva giornata, anzi, la Paganese trova la sua prima vittoria stagionale, e tra le mura amiche passa di misura contro un Messina in leggera crisi di risultati. Dal Pinto arriva anche la seconda vittoria consecutiva della Casertana: un eurogol di Bianco basta per mandare a casa i silani, che piombano all’ultimo posto in classifica. Arrivano tre pareggi importanti, invece, per Savoia, Aversa e Juve Stabia, impegnate in tre sfide delicate. Gli oplontoni ospitano al Giroud il Lecce di Miccoli, il quale non sfonda e deve accontentarsi di uno zero a zero; stesso finale dallo Zaccaria, dove il Foggia non trova la via del gol, frutto della solida resistenza avversaria che viene giustamente premiata. Al Tursi di Martina, arrivano invece ben quattro reti, per un pareggio che vale come una vittoria per le vespe di Castellamare, considerato il modo con il quale è pervenuto: i pugliesi vanno in vantaggio per due reti a zero, ma nella ripresa Di Carmine al 66′ e Contessa al 90′, costringono il Martina a dividere la posta in palio. Torna alla vittoria il Lamezia: una doppietta di Improta espugna l’Arturo Valerio di Melfi e consegna i lucani alla zona play out. Pareggio a reti bianche anche tra Reggina e Barletta, che decidono di non farsi male, portando a casa un punto ciascuno.