Rossi non è più l’allenatore del Foggia. Situazione sempre più difficile
Di male in peggio. Il Foggia perde il suo pilastro centrale, la chioccia per questo gruppo di ragazzi che corre il rischio di essere sempre più sbandato. Delio Rossi ha preparato le valige dopo il dialogo a Trinitapoli avuto con il patron del Foggia Nicola Canonico e pare che abbia avuto una interlocuzione anche con l’amministratore giudiziario. Dimissioni (si attende l’ufficialita’) sul tavolo e il saluto a squadra e piazza rossonera che vedeva nell’allenatore del Foggia l’unica certezza che ora è venuta meno. Come si fa ad affrontare un campionato cosi difficile con un gruppo cosi inesperto? Il penultimo posto in classifica con dieci punti arrivati quasi per miracolo evidenziano tutte le difficoltà di una squadra che oggi si trova in mare aperto senza più un porto sicuro, senza campo di allenamento su Foggia, senza i suoi tifosi allo stadio e senza un futuro. Ed ora? La palla passa al direttore sportivo Musa non esente da responsabilità per la campagna acquisti. Ma soprattutto alla proprietà del Foggia che rischia di far morire una piazza sportiva ormai agonizzante.

