Benevento. Bucchi: “Sono sereno, la sconfitta ci darà insegnamenti”
Non è felice del risultato ma ha le idee chiare sulle cause della sconfitta mister Bucchi, tecnico del Benevento, che analizza così la sconfitta contro il Foggia:
“Il risultato non ci premia: in questo campionato ci saranno sempre difficoltà contro gli avversari di turno. Lavoreremo sulle cause della sconfitta perché dobbiamo trovarle in noi stessi. Siamo tornati al Benevento di inizio campionato: abbiamo rimesso in gioco gli avversari e non abbiamo capito i vari momenti della gara. Abbiamo lasciato troppo palleggio al Foggia ma era inevitabile concedere qualcosa. Loro nel primo tempo non hanno ma tirato in porta, poi ad inizio ripresa abbiamo preso un gol evitabile ma la lettura doveva essere quella di restare in partita per provare a pareggiare e vincere.
Il cambio modulo l’ho fatto perché avevamo bisogno di maggiore densità in mezzo al campo. Volevamo frenare meglio i loro esterni aggredendoli sul possesso per poi fare la partita. In molti momenti avremmo potuto fare meglio, poche volte abbiamo trovato soluzioni di qualità mettendo troppi cross imprecisi con difesa schierata. Non mi è piaciuta la qualità delle giocate. Che questa sconfitta debba insegnarci qualcosa è chiaro: prendiamo questa sconfitta come salutare. Non abbiamo ancora la maturità di leggere certe situazioni. Quando si sbaglia in certi frangenti si da carica all’avversario e la convinzione che si possa riaprire la partita. Abbiamo sbagliato a non aggredire bene sulle prime palle e questo ci è costato molto in termini di metri in campo. Noi non dobbiamo aggrapparci agli episodi perché quando si gioca bene si vince e questa sera non lo abbiamo fatto commettendo errori banali che hanno portato ai gol avversari. Puggioni? E’ un grande portiere che ha la maturità e l’intelligenza per capire che gli errori ci possono essere: deve buttarseli alle spalle e continuare a giocare come sa fare. Sono rammaricato perché davanti ad un pubblico così avevo la voglia di continuare il nostro percorso. Sono sereno perché la sconfitta ci darà modo di lavorare incavolati che ci darà spinta per la prossima partita. Asencio? Fisicamente non era nelle condizioni di fare un’altra partita dall’inizio”.