Vittoria doveva essere e vittoria è stata. A Viterbo il Foggia riesce ad imporsi col punteggio di 0 – 1, grazie al calcio di rigore trasformato da Michele Rocca al posto dello squalificato Alessio Curcio.
Con la partita oggi si chiude un ciclo che ha visto un grande dispendio di energie da parte dei giocatori rossoneri, viste le tante partite giocate a distanza ravvicinata.
Sul canale YouTube ufficiale della società, hanno rilasciato le proprie dichiarazioni post – gara il portiere Ermanno Fumagalli e il mister Marco Marchionni.
38 anni e non sentirli per l’estremo difensore rossonero, che anche oggi ha salvato in diverse occasioni il risultato con delle splendide parate. Sul suo segreto, non fa molti giri di parole:
“Lavoro quotidiano, sacrificio, divertirsi e stare con la testa sul pezzo senza mollare mai su ogni situazione. Solo col sacrificio si ottengono i risultati.”
La marcia in più di questo gruppo, per Fumagalli, sta nella forte coesione che si è creata negli spogliatoi:
“Il sereno c’è sempre stato. Qui c’è un gruppo coeso. Abbiamo acquisito questa mentalità di sacrificio dall’anno scorso di lottare su ogni pallone. Siamo sulla strada giusta. Abbiamo bisogno di tutti e di nessuno.”
Sui punti persi per strada, Fumagalli fa tesoro degli errori commessi sul campo:
“Può essere la paura di portare a casa la vittoria. Venivamo da partite in cui ci siamo fatti rimontare come a Vibo. Paura che però serve ad andare oltre. È stata una partita di cuore, di grinta. Siamo stati brutti, sporchi, ma l’importante oggi era vincere.”
Per Marchionni pesa tanto questa vittoria e non si scompone molto sulla questione Del Prete:
“Oggi una vittoria di peso perché contro una diretta concorrente per la salvezza. Noi dobbiamo viaggiare giornata dopo giornata. Sulla questione Del Prete è giusto che la società debba esprimersi.”
Molto soddisfatto poi per la prestazione che i suoi giocatori hanno fornito quest’oggi:
“Oggi non siamo stati timorosi. Dopo il gol abbiamo dimostrato di voler tenere il risultato. È stato un Foggia ordinato, a parte l’episodio nel finale. La vittoria in fondo è giusta. Non è stato primo tempo inguardabile. Giocavamo contro una squadra alla ricerca di punti. Siamo riusciti a tenere il campo. Alla lunga siamo venuti fuori perché col tempo hanno perso le distanze e questo ha permesso a noi di esprimerci.”
Le palle inattive sono un aspetto, per il mister, su cui la squadra deve ancora migliorare:
“Dobbiamo valutare l’episodio a mente fredda. Dobbiamo capire cosa è successo perché non possiamo rischiare così su una palla inattiva.”
Oltre alla bella partita di Rocca, Marchionni fa i complimenti a tutto il collettivo sceso in campo:
“Rocca è stato bravo. Ma oggi il Foggia gli ha permesso di esprimersi al meglio. Poi il singolo viene fuori.”
Nonostante anche oggi gli attaccanti non siano espressi al meglio, il mister fa complimenti a Dell’Agnello e D’Andrea:
“Oggi gli attaccanti hanno lavorato per la squadra. Servono che lottano e si mettano a disposizione. Poi gli episodi da gol si possono creare. Simone e Pippo hanno fatto una grande partita.”
Per Marchionni il carattere dimostrato oggi, permetterà al Foggia di togliersi delle soddisfazioni:
“Il carattere è la chiave della partita. Quando si gioca con questa voglia, poi i risultati arrivano.”
Marco Gabriele Scopece