Serie D/H: Parlano allenatori e dirigenti di un girone di fuoco
Dopo tanta attesa sono finalmente usciti i nove gironi di serie D con il Taranto che come di consueto è stato inserito in quello H con le pugliesi, le due lucane e quattro campane. Un raggruppamento delicatissimo che tutti i tecnici e dirigenti delle formazioni commentano così a Blunote…:
AGROPOLI: (Giuseppe Ferazzoli – Allenatore): “Quello H è un girone molto bello e competitivo con le pugliesi che sono le squadre più attrezzate e che si daranno battaglia tra di loro. Poi ci sono società blasonate come la Nocerina. Insomma, è un raggruppamento di alto livello con tutte le altre formazioni che si daranno battaglia. Il nostro obiettivo è quello di fare un campionato al di sopra della zona salvezza anche se, essendo cambiata la società, siamo in ritardo. Vogliamo fare bene e cercare di rovinare la festa a qualche grande squadra di questo girone”.
AUDACE CERIGNOLA (Alessandro Potenza – Allenatore): “In realtà questa è una serie C con tante società dalla gran storia e dalle proprietà solide e importanti. Mi onora parteciparvi. D’altra parte ho qualche dubbio vista la qualità tanto alta: qualcuno dovrebbe farsi delle domande. La nostra società, negli anni, ha fatto qualcosa di grandioso e sta cercando di lasciarsi i fatti dell’ultimo periodo alle spalle. Sulla carta, faremo una squadra importante, molto competitiva, perché vogliamo stare in alto”.
BITONTO (Roberto Taurino – Allenatore): “Fondamentalmente era il girone che ci aspettavamo. Dopo quanto successo a Foggia pensavamo ci fossero anche i rossoneri, che sono una squadra blasonata che alzano ulteriormente il livello del girone e che si vanno ad aggiungere a Taranto, Cerignola, seppur sia in attesa di sentenza. Dev’essere un’annata che ci deve dare soprattutto tanto entusiasmo, a noi, a tutta la piazza e a tutta la comunità bitontina, che ancora una volta deve ringraziare la famiglia Rossiello, che sta permettendo di partecipare ad un girone così complicato con dei presupposti più che buoni. Gli obiettivi? Non vogliamo porci obiettivi: l’unica cosa da fare adesso è dare il massimo ogni domenica, lottare con le unghie e coi denti su ogni pallone. Gli obiettivi si costruiscono giorno per giorno…”.
BRINDISI (Nicola Dioniso – Direttore Sportivo): “Mi aspettavo di trovare tutte le pugliesi insieme: perciò non sono sorpreso. Sono contento. Sulla nostra strada troveremo due lucane e questo si sapeva e delle piazze campane importanti. I nostri obiettivi non cambiano: vogliamo disputare un campionato tranquillo salvandoci quanto prima. Ogni domenica, grazie anche alle pugliesi, si assisterà a grandi spettacoli con tifoserie importanti sia in casa che fuori. Sono molto soddisfatto e non vedo l’ora che inizi il campionato”.
CASARANO (Pasquale De Candia – Allenatore): “Il girone H è un raggruppamento scontato: non ci sono novità per quanto mi riguarda. L’unica cosa è capire come si stanno attrezzando alcune squadre come ad esempio l’Agropoli, che so che sta cercando di allestire una buona rosa, il Sorrento e la Nocerina che ha una grande tradizione. Si tratta di un bel girone, molto interessante di cui non posso non citare il Foggia, il Taranto, noi stessi e il Bitonto. Ci sono squadre con grande tradizione. Gli obiettivi? Non cambierà nulla, il nostro obiettivo resterà sempre quello di fare bene”.
CITTA’ DI FASANO (Giuseppe Laterza – Allenatore): “E’ un bel girone, tosto ed entusiasmante con tante compagini blasonate. Le pugliesi sono tutte forti e questo fa onore alla regione. Sarà difficile per tutte. Per quanto riguarda la mia squadra cercheremo di ottenere la salvezza facendo meglio del passato”.
FIDELIS ANDRIA (Vincenzo De Santis – Direttore Sportivo): “E’ una bella serie D. Cercheremo di migliorare i risultati dell’anno scorso e quindi arrivare più in alto. Tra le favorite annovero il Taranto, il Casarano e il Bitonto ma attenzione al Foggia e al Cerignola”.
FOGGIA (Ninni Corda – Direttore Tecnico): “E’ uscito fuori un girone tosto ed accattivante, pieno di nobili decadute. Taranto, Bitonto e Casarano con l’aggiunta del Cerignola sono e saranno le squadre più attive sul mercato. Il Foggia? Stiamo allestendo una squadra competitiva con un tecnico giovane e motivato. Sappiamo che quando le altre ci affronteranno, troveremo avversari pronti a giocare la gara della vita. Nello stesso tempo non temiamo nessuno e abbiamo tanta fame di vittoria”.
FRANCAVILLA IN SINNI (Ranko Lazic – Allenatore): “Si sapeva che sarebbe stato un girone duro anche se c’era il dubbio Cerignola. E’ un campionato di ferro in cui non c’è nulla di scontato. Ogni anno, ormai, il gruppo H presenta compagini molto forti. Con la presenza dei gialloblù dauni aumenta la forza del raggruppamento. Le favorite? Taranto, Casarano, Bitonto e Foggia. Il nostro obiettivo sarà quello di giocare sempre al 100% cercando di valorizzare nuovi calciatori lavorando bene. Puntiamo ad un campionato tranquillo”.
GELBISON: (Alessio Martino – Allenatore): “Il nostro obiettivo è quello di mantenere la categoria qualsiasi fosse stato il girone. L’H è molto impegnativo e dal tasso tecnico elevato. Sembra una serie C vista la presenza di Taranto, Foggia, Bitonto e Fidelis Andria. Ci sarà tanto da fare”.
GLADIATOR (Pasquale Borrelli – Allenatore): “Andiamo nel girone più difficile forte d’Italia con avversarie forti ed importanti. Anche se siamo partiti in ritardo ci prepariamo per affrontare nel migliore dei modi questo campionato perché abbiamo delle responsabilità vale a dire rappresentare un paese importante e mantenere i programmi del nostro ambizioso Presidente che allestirà un organico di tutto rispetto. Il Gladiator rispecchierà il proprio allenatore e perciò voglio una squadra coraggiosa, propositiva che gioca sempre per il suo obiettivo che è quello di mantenere la categoria. E’ un raggruppamento importante con piazze dalla gran storia che hanno giocato anche in serie A e serie B: Taranto, Cerignola, Brindisi, Casarano, Bitonto, Nocerina e Foggia tutte compagini dal passato glorioso. Noi, di contro, però, non dobbiamo temere nessuno e cercare di creare un gruppo importante composto da veri uomini. Ci sono tante squadre che sono di serie C”.
GRAVINA (Valeriano Loseto – Allenatore): “Tutto sommato è il girone che pensavo con tutte le squadre pugliesi che si daranno battaglia e le due lucane. Sono contento delle quattro campane che solo sulla carta sono un passo indietro rispetto al Savoia, al Giugliano e alla Turris. Abbiamo massimo rispetto verso tutte le avversarie. Per quanto riguarda il mio Gravina abbiamo confermato alcuni elementi che tanto bene hanno fatto nel girone di ritorno della passata edizione: mi dispiace per Nigro e Mangiacasale che non sono rimasti ma abbiamo preso dei profili importanti inerenti al progetto. Sarà il campo a parlare”.
GRUMENTUM (Antonio Finamore – Allenatore): “Sicuramente, è un girone H più competitivo rispetto agli ultimi anni con la presenza di avversarie dal gran blasone. Sarà, assolutamente, avvincente per chi deve provare a fare il salto di categoria. Ci sono tante qualità. Per quanto ci riguarda siamo una neopromossa e ci affacciamo a questo campionato consapevoli che dovremo lottare centimetro dopo centimetro per confermare la categoria. Per noi e per il territorio è una grande opportunità affrontare queste grandi squadre. Vogliamo dimostrare che anche in piccoli centri della Basilicata si può fare calcio anche se le nostre prospettive, rispetto ad esempio a quelle del Picerno, sono diverse. Lo viviamo con orgoglio e lavoriamo per non sfigurare. Ci tengo a sottolineare che ho Taranto sempre nel cuore anche perché sono stato li in un periodo non proprio felice”.
NARDO’ (Antonio Fogliamanzillo – Allenatore): “Il girone H è composto da tutte le pugliesi e penso che i primi cinque posti, anche se non so in quale ordine, siano già assegnati a Cerignola, Foggia, Taranto, Bitonto e Casarano. Campionato difficile, bello e affascinante: per noi è un privilegio esserci. Gli obiettivi? Non è più il Nardò degli ultimi anni che partiva con ambizioni di medio alta classifica. Sappiamo che dobbiamo salvarci e che sarà difficile. Di contro siamo motivati e sicuri che con voglia, carattere e senso di appartenenza colmeremo il gap con le altre compagini”.
NOCERINA (Nello Di Costanzo – Allenatore): “Da una parte c’è il fascino del girone che comprende tante formazioni attrezzate per la vittoria finale, dall’altra c’è il fatto che noi dobbiamo provare a salvarci e che, perciò, speravamo di capitare in un altro girone. Sarà molto complicato visto che siamo una formazione giovane e senza grossi nomi. Dovremo sudare tanto. Le favorite? Oltre al Taranto prevedo che il Foggia farà un gran campionato. Occhio al Bitonto e al Casarano che hanno allestito organici importanti. Il Brindisi è una formazione blasonata. Comunque, le favorite sono le pugliesi con il resto delle squadre che lotteranno per la salvezza”.
SORRENTO (Enzo Maiuri – Allenatore): “E’ un girone fortissimo, tra i più tosti degli ultimi anni data la presenza di grandi compagini blasonate: con quest’ultimo, però, non si vince niente. Credo che per quanto riguarda la parte alta della graduatoria ci sono Taranto, Bitonto, Casarano, Andria, Cerignola e Foggia oltre il Brindisi che farà bene. Per vincere servono tanti fattori come organizzazione tattica, forza ambientale e un pizzico di fortuna che non guasta. Noi, siamo una squadra giovanissima ma non abbiamo paura di nessuno: come l’anno scorso giocheremo sempre per vincere tutte le gare. Per quanto riguarda le campane il Gladiator ha una grandissima società e ha fatto una buona squadra mentre la Nocerina, mia ex squadra, ha un gran blasone e sono legatissimo alla piazza. Tanti calciatori baciano la maglia per leccare il sedere, poi non giocano due partite e chiedono di andare via: i colori di una squadra si amano a prescindere, nel bene e nel male. Ho un rapporto fortissimo con la tifoseria molossa al quale auguro grandi fortune. Godiamoci questo campionato che sarà bellissimo: onore a chi lo vincerà. Abbiamo voluto fortemente giocare in questo raggruppamento”.
TEAM ALTAMURA (Severo De Felice – Allenatore): “E’ un girone H abbastanza intuibile che reputo una vecchia serie C2. Sulla carta siamo stati un po’ fortunati con le squadre campane visto che nel nostro raggruppamento non sono state inserite Savoia, Turris e Giugliano che sono tre corazzate. L’obiettivo dell’Altamura è quello di riportare più gente possibile allo stadio facendoli divertire e perché no divertendoci anche noi. Vogliamo veleggiare in posizioni medio-alte di classifica. Le favorite? Bisogna vedere cosa faranno Cerignola e Foggia che a parer mio allestiranno due grandissimi organici. Sulla carta la favorita è il Taranto ma quelle altre due compagini non possono far altro che provare a vincere”.
Fonte: www.blunote.it