Top 11 girone d’andata, Tuttoc.com inserisce anche Ferrante
Il portale tuttoc.com ha stilato l’undici ideale del girone d’andata: nei top appare anche il rossonero Alexis Ferrante. L’attaccante è uno dei grandi protagonisti dei satanelli di Zeman in questa prima metà di stagione.
PORTIERE
Pierluigi Frattali (Bari): i campionati si vincono soprattutto grazie alla solidità difensiva. In un pacchetto arretrato da primato il portiere è fondamentale e Frattali è sicuramente uno dei fattori decisivi di questo Bari da prima posizione. Tante parate determinanti, esperienza, sicurezza. Imprescindibile.
DIFENSORI
Alessandro Caporale (Virtus Francavilla): i biancazzurri stanno sorprendendo con un campionato sopra le aspettative. Brilla, tra gli altri, Caporale che non solo ha dato il suo grande contributo nel reparto arretrato – non è un caso che la Virtus sia tra le difese meno battute – ma è stato anche in più occasioni decisivo in zona gol.
Emanuele Terranova (Bari): un giocatore di altra categoria e si vede. Vale il discorso fatto già per Frattali: un reparto di prim’ordine quello biancorosso, con Terranova che si è calato alla grande in questa realtà. Anche per lui, come per Caporale, c’è il bonus di tre reti pesanti realizzate.
Luigi Silvestri (Avellino): i biancoverdi hanno perso solo una partita in campionato fin qui. Una grande continuità che parte da una grande difesa, che subisce davvero poco. Luigi Silvestri è uno dei baluardi della formazione di mister Braglia, trascinatore e spesso e volentieri decisivo.
CENTROCAMPISTI
Joshua Tenkorang (Campobasso): per noi una delle sorprese del torneo. Che mister Cudini lo schieri terzino, esterno di centrocampo o mezzala, fa sempre valere la sua fisicità e l’ottima tecnica. Non sono mancati gol e assist per arricchire un grande girone d’andata.
Jari Vandeputte (Catanzaro): questo per il belga può essere l’anno della consacrazione. Il suo tocco di palla è qualcosa che raramente si vede in Serie C. È il fulcro dell’azione giallorossa, lo dimostrano non tanto i quattro gol, bottino mica male per un centrocampista, seppur offensivo. Piuttosto gli otto assist vincenti per i compagni.
Simone Tascone (Turris): i biancorossi sono stati una delle sorprese di questa prima metà di stagione. E, all’interno del gruppo guidato da mister Caneo, di certo va sottolineata la presenza di Tascone. Un centrocampista di qualità e quantità, con il vizio del gol – cinque quelli realizzati – e sempre molto concreto.
Abdoul Guiebre (Monopoli): difficile trovare un esterno mancino migliore in questo torneo. Guiebre è un vero e proprio falco della corsia mancina, sulla quale percorre chilometri e chilometri in ogni gara. I suoi cross sono sempre uno spettacolo, i sette assist in campionato parlano da soli.
ATTACCANTI
Alexis Ferrante (Foggia): uno dei grandi protagonisti dei satanelli di Zeman in questa prima metà di stagione. Un leader, un punto di riferimento, un grande attaccante che si è ritrovato dopo una stagione complicata. Ben undici gol e tanta qualità al servizio della squadra.
Giuseppe Giovinco (Taranto): la zona playoff non è un caso per i pugliesi, che stanno disputando un bel torneo. Merito anche di Giuseppe Giovinco, un attaccante dalla tecnica sopraffina, sempre con l’idea giusta. Cinico ma anche altruista, con 7 gol personali e 5 assist per i compagni.
Luca Moro (Catania): l’anno scorso c’era Lorenzo Lucca al Palermo, questo è invece il torneo di Luca Moro del Catania. Arrivato in prestito dal Padova, che forse avrebbe fatto meglio a tenerlo, il classe 2001 è letteralmente esploso. I numeri parlano da soli: 18 gol in 17 presenze. E un futuro già scritto.
ALLENATORE
Alberto Colombo (Monopoli): di tecnici da mettere sul podio ce ne sono tanti. Da Mignani a Caneo, da Braglia a Taurino. Ma non potevamo non premiare il lavoro fatto al Monopoli da mister Alberto Colombo. Al giro di boa è un meritatissimo secondo posto per il Gabbiano. La squadra biancoverde ha dimostrato di meritarsi la posizione in classifica, a fronte di un girone d’andata eccellente, con tantissimi alti e purtroppo qualche basso, l’unica differenza con il Bari che viaggia a una velocità diversa. Ma essere la prima delle inseguitrici è già un grandissimo risultato, ottenuto grazie alla solidità – miglior difesa del torneo – alle idee, alla qualità.