Termina con un rotondo 0-3 il match del “Pinto” tra Casertana e Foggia. Primo tempo non bellissimo delle occasioni da gol, gradevole invece per il ritmo di gioco. Nei primi minuti doppia occasione per gli ospiti: prima Ramos rischia l’autorete, poi Di Piazza calcia in porta da ottima posizione ma Ginestra devia in angolo con i piedi. Al 17′ Mazzeo calcia benissimo al volo su assist di Rubin trovando la pronta risposta di Ginestra. La reazione della Casertana è affidata a Giorno e Corado, ma la palla non entra. Al 45′ Coletti esplode il destro da calcio di punizione con la palla che centra il palo. Episodio chiave all’ultimo minuto di gioco del primo tempo: cross di Chiricò da calcio piazzato e testa vincente di Mazzeo. Nel secondo tempo partita subito in discesa per i rossoneri che trovano il raddoppio con Di Piazza: Mazzeo verticalizza splendidamente per l’attaccante rossonero, che difende palla e calcia sotto misura, vince un rimpallo e deposita in rete. Al 52′ clamorosa doppia occasione per gli ospiti: incrocio dei pali di Coletti da punizione e super risposta di Ginestra sulla conclusione ravvicinata di Agnelli. Al 63′ Mazzeo trova il suo diciottesimo gol stagione dagli undici metri. La Casertana quest’oggi è davvero poca roba in avanti e il match scivola così al novantesimo.
Rossoneri che inanellano la nona vitoria consecutiva e salgono a quota 77 punti in classifica; rossoblu che restano ottavi con 45 punti.
Andiamo a vedere i top & flop dell’incontro:
TOP
Mazzeo (Foggia): Doppietta che lo porta a quota diciotto gol stagionali (suo record personale) ma non solo: nel finale è lodevole il suo impegno nell’aiutare la squadra in difesa. SUPER
Giorno (Casertana): Nel tracollo generale è lui quello che si fa notare per impegno e determinazione. Al 79’ sfiora il gol con un colpo di testa da calcio d’angolo. DETERMINATO
FLOP
Nessuno del Foggia: Vittoria larga e meritata per gli uomini di Stroppa che corrono veloci verso la B. Difesa attenta, centrocampo grintoso e attacco glaciale. PERFETTI
Difesa della Casertana: I satanelli vanno in rete tre volte, ma il passivo poteva essere peggiore. Difesa distratta e assente. DA RIVEDERE