Top & Flop di Foggia-Benevento

Top & Flop di Foggia-Benevento

 

Allo “Zaccheria” nel match tra Foggia e Benevento vince sicuramente lo spettacolo, ballano le difese e piovono gol. A staccare il pass per i Quarti di Finale di Coppa Italia di Lega Pro è però la squadra di De Zerbi trascinata dallo scatenato Bollino e dai gol di Viola. 3 a 2 il finale che vale il passaggio del turno.

Ecco i Top & Flop di Foggia-Benevento:

TOP:

Bollino-Viola (Foggia): la coppia è scatenata: il giovane numero 10 è imprendibile e la sua velocità mette in continua difficoltà il pacchetto arretrato giallorosso. Non ci mette la firma, ma ci mette lo zampino in ogni gol con 3 assist: preciso corner per la testa di Viola e due cioccolatini che il numero 9 e Sansone devono solo scartare. Non c’era Sarno, ma il giovane classe ’94 non l’ha fatto per nulla rimpiangere. Il numero 9, invece, è implacabile in zona gol e sfiora anche la tripletta prima con una rovesciata da applausi, poi con un bel diagonale ma in fuorigioco ed infine divorando in spaccata. C’è chi disegna e chi finalizza, un tandem perfetto ed un segnale importante per De Zerbi. SCATENATI

Cissé (Benevento): in campionato fatica a trovare la via del gol, ma quando sente odore di coppa diventa implacabile. Sfugge a tutti al quinto minuto ed apre le marcature con un preciso pallonetto che lentamente si deposita in fondo al sacco ed è freddo nel gol del momentaneo 3-2. Svaria su tutto il fronte d’attacco e costringe spesso alle maniere forti i due centrali rossoneri che faticano a tenerlo a bada. Sempre al posto giusto al momento giusto: segna una doppietta +2, il plus in off-side. ISTINTO DI COPPA

FLOP:

De Giosa (Foggia): la retroguardia rossonera comincia male il match, sfilacciata e distratta anche se il voto aumenta lievemente col passare dei minuti. Inizio da brividi, però, del difensore che in occasione del primo gol è fuori posizione e si fa cogliere impreparato, come tutta la linea, dal lungo lancio per Cissé. Il numero sei fatica a prendere le misure e parte un po’ deconcentrato. DISTRATTO

Difesa (Benevento): la disattenzione è un po’ il leitmotiv delle due difese che, probabilmente, faticano a mantenere alta la concentrazione per una competizione comunque secondaria negli obiettivi stagionali. La velocità del Foggia, però, mette in eccessiva difficoltà i terzi di difesa che faticano a tenere a bada soprattutto Bollino che sfonda bene sul lato destro. Dormita generale in occasione del gol del momentaneo pareggio, ingenui poi nel farsi passare dietro sul filo del fuorigioco prima da Sansone e poi da Viola, anche se come attenuante c’è un centrocampo che non assiste al meglio la fase di copertura. DECONCENTRATI

Fonte: www.tuttolegapro.com