In casa Foggia serviva una vittoria per riagganciarsi al carrozzone play-off, e vittoria è stata. Gli uomini di De Zerbi con una prova di carattere e soprattutto intensità hanno battuto per uno a zero, una Casertana davvero troppo rinunciataria e lontana parente di quella intravista ad inizio 2015. Per la truppa di Campilongo solamente due punti nelle ultime quattro gare giocate, ed una corsa play-off che sembra essersi arenata da qualche tempo. Ma ora andiamo a vedere i Top & Flop di questo anticipo del girone C di Lega Pro.
TOP
Sarno (Foggia): Scugnizzeria in campo allo Zaccheria. Prestazione eccelsa per il funambolo ex Reggina, che tatticamente manda in confusione il terzino rossoblu Bianco. Dribbling, giocate di fino e tanta corsa per lui che sembra non esser stanco neanche al 90′. Con un Sarno così i play-off sono assolutamente alla portata dei satanelli. SCUGNIZZO MODE ON
Mancino (Casertana): Ex dal dente avvelenato. E’ il migliore dei suoi senza ombra di dubbio, e in un paio di circostanze va vicino al pareggio. Nel primo tempo con un tiro violento al volo da dentro l’area, mentre nella ripresa con una sforbiciata da applausi. In entrambi i casi, però, è la traversa a negargli la gioia del gol. Comunque prova più che positiva per l’ex Grosseto e appunto Foggia. EX DAL DENTE AVVELENATO
FLOP
Quinto (Foggia): Dovrebbe fungere da filtro e play-maker ma questa sera non gli riesce al meglio, complice la posizione di Mancosu sulla trequarti che gli disturba il lavoro. Sicuramente non una buonissima prestazione per il centrocampista ex Fondi ed Ischia Isolaverde, il quale ci aveva abituati a ben altre prove. SCIAPO
Agodirin (Casertana): Esce dal campo dopo aver subito una botta, ma di certo la prestazione dell’ex Foggia non è delle migliori. E’ da poco rientrato da un brutto infortunio, e si vede in campo questo ritardo di condizione. Mai una degna accelerazione stile Kola, alla quale aveva abituato gli amanti della Lega Pro. DA RIVEDERE (ANCHE SE GIUSTIFICATO)